Da domani fino al 20 maggio torna per il terzo anno consecutivo DISTRETTO 38: a suo modo, un piccolo, grande miracolo che si ripete. Il festival, che si sviluppa tra Trento e Rovereto, è pronto a mettere in fila act d’eccellenza e appuntamenti da non perdere davvero a livello da grande metropoli. Come ad esempio l’incontro con DJ/Rupture, all’anagrafe Jace Clayton, che inaugura il primo giorno con un dj set a ingresso gratuito, preceduto da una conferenza che riprende gli argomenti dell’ultimo saggio che ha pubblicato: “Remixing: viaggio nella musica del 21° secolo”.
Il warm-up “pre weekend” continua all’Auditorium Fausto Melotti dove Fennesz e Lillevan Pobjoy presentano una rivisitazione di Mahler in chiave visiva e musicale, un progetto che promette di essere davvero affascinante. Il giovedì si conclude con il set del croato Borut Cvajner.
Venerdì 18 ci si sposta tutti a Trento, dove Detroit incontra la costiera romagnola grazie ai set di Omar-S, non servono presentazioni, e del progetto Capofortuna del duo Rame / Ricky Cardelli, una delle cose migliori emerse in Italia in campo house da tempo a questa parte. Sabato 19 è il turno delle architetture complesse e coinvolgenti belga Lefto e poi dei Modeselektor, veri e propri headliner di questa edizione. Domenica 19, chiude la rassegna Raffaele Costantino che con l’altererò Dj Khalab porterà i ritmi del mondo nella Lobby del MuSe.
Seguite DISTRETTO 38 qui. La sua capacità di portare il comprensorio d’appartenenza su una mappa di livello europeo (i nomi che avete letto parlano chiaramente, no?) e un programma in grado di combinare in maniera molto intelligente ricerca, approccio “alto” e divertimento ai più alti livelli (vedi alla voce Modeselektor) è un vero e proprio blueprint su come si possono e si devono fare i festival in Italia, anche perché a quanto avete letto sopra vanno aggiunti vari panel e workshop che potete andare a scoprire nel programma. Arrivare alla terza edizione è un traguardo importante. Farlo in questa maniera, con questa qualità e questa fermezza nel mantenere la barra nella giusta direzione, lo è ancora di più.