Oltre alla musica, alcuni di noi hanno una gran passione anche per la tecnologia, per cui ci piace sempre parlare di progetti innovativi che coniughino i due ambiti: se poi si tratta di progetti italiani, raccontarveli diventa praticamente inevitabile. Il progetto che ha catturato la nostra attenzione oggi si chiama Mogees ed è apparso recentemente su Kickstarter; l’autore si chiama Bruno Zamborlin ed è inequivocabilmente italiano, pur essendo un cittadino del mondo (vive in UK, dove ha anche ottenuto un PhD, ma ha lavorato anche a Parigi e partecipato al TEDx di Bruxelles), ed è proprio da una delle etichette più importanti al mondo quando si parla di innovazione che ha recentemente ricevuto un endorsement.
Nel video promozionale del suo progetto, infatti, a dimostrarne le potenzialità sono nientemeno che i Plaid, duo storicamente associato alla leggendaria Warp Records, che attaccano lo speciale sensore di Mogees a un sacco di superfici diverse e ne estraggono suoni “alla Warp”. Lo scopo di Mogees, infatti, è proprio quello di trasformare ogni oggetto in uno strumento musicale, catturando le vibrazioni delle superfici a cui si aggancia il sensore e usandole per controllare un minisynth contenuto in un’app per iOS e Android: di fatto, quindi, possiamo avere in tasca uno strumento musicale di una versatilità estrema, controllabile con qualunque superficie ci capiti a portata di mano. Come per tutti i progetti molto avanzati tecnologicamente, però, anche Mogees è più facile da vedere che da spiegare: vi consigliamo quindi di dare un’occhiata al video, per restare “wow” come è successo a noi.