La regione desertica chiamata Los Monegros è un’area molto vasta, con caratteristiche diverse: una pianura lunare infinita, dispersa nel nulla, dove il primo centro abitato dista 35 km (più un avamposto che altro) e brulle collinette grigie e steppe si alternano ad una serie di aridi altopiani. Non è un caso il fatto che moltissime scene di film western italiani (soprattutto B-movie) del cosiddetto filone “spaghetti western” siano state girate tra gli spazi aperti di questa regione, dai colori molto simili a quelli del New Mexico. Diciassette anni orsono qualcuno fece una scommessa: fondare una città techno, portare decine di migliaia di clubbers in questo pezzo di deserto e fargli ballare, per quasi 24 ore non-stop, tutti i generi di musica elettronica allora conosciuti, dando così inizio al più grande rave party di Spagna. La scommessa fù vinta: Sabato 23 Luglio questo immenso paese dei balocchi riaprirà le porte e si ripopolerà dei suoi occasionali abitanti, per dare vita all’edizione numero 17 del Monegros Desert Festival. I numeri di questo evento, sempre da capogiro, parlano chiaro: per accontentare l’udito dei circa 40.000 partecipanti provenienti, con ogni mezzo, da ogni fottuto angolo d’Europa, sotto enormi tendoni da circo verranno allestiti 5 differenti stage dove, a partire dalle 18.00 e per 20 ore senza sosta, si danzerà al ritmo di techno, tech-house, hard-techno, schranz, electro, drum’n’bass, hip-hop e dubstep. Tutti generi rappresentati dai migliori djs e artisti internazionali del momento. Un’esplosione di luci, suoni, persone, caldo, bagnato, sorrisi, sabbia, faranno da contorno ai dj set ed alle live performances di artisti come Richie Hawtin, Paul Kalkbrenner, Marco Carola, Luciano, Carl Cox, Dave Clarke, Crookers, Steve Aoki, Benga, Noisia, Andy C, Pet Duo, Busta Rhymes solo per citare alcuni degli oltre 60 artisti confermati quest’anno.
Capitolo a parte: come tutti avranno ormai notato, in line up quest’anno ci sarà anche David Guetta. Questa scelta da parte degli organizzatori ha creato non pochi malumori e i pareri che si sentono in giro per il web sono abbastanza unanimi: la gente questo David Guetta proprio non ce lo vorrebbe. Ma David Guetta ci sarà ed è anche vero che, se lo hanno chiamato, qualcuno ce lo vuole. Magari quel migliaio in più di clienti che, da questo nome pur sempre di richiamo, verranno “richiamati”: scelta commerciale sotto tutti i punti di vista. Ma è altrettanto vero che nessuno avrà qualche particolare obbligo di stare sotto il palco a sentire Mr. Guetta mentre suonerà: la scelta di alternative, direi, è talmente ampia che qualcos’altro da fare lo si trova certamente…
Guetta o non Guetta lo spirito del Monegros rimane unico e invariabile: festival duro da affrontare (cappellini di giorno, felpa di notte e tanta tanta acqua sono consigliabili), organizzato magnificamente, all’insegna del divertimento sfrenato! Ricordiamo che il biglietto costa 70 euro e comprende entrata, merchandising e una birra San Miguel… L’area del festival sarà collegata da numerosi bus che partiranno da Barcellona, Madrid e Saragozza.
Per maggiori info consultate il sito ufficiale del Monegros Desert Festival. Te veré allì!