Roma non è Berlino, Roma non è Londra, Roma non è Barcellona, Roma non è Detroit…Roma è Roma! Gli ultimi anni hanno dimostrato una crescita sostanziale del movimento musicale della capitale; a volte la qualità dei party non è la stessa di altre “capitali” europee ma la settimana è sempre più ricca di eventi e questo non può che giovare agli appassionati, agli addetti ai lavori e a chi, nonostante l’affolamento, prova a farsi un nome nel panorama underground.
Un segnale dell’internazionalizzazione della capitale è la nascita nel recente passato di nuove label che stanno guadagnando la stima dei big mondiali: 7 Oz.; Mallory Records; 250 Rec.; Swan Music; Mus Records; Till2012.
Ognuna di queste etichette è l’espressione di addetti ai lavori, promoter, dj, pr, produttori, distributori che vivono di musica e che stanno nobilitando Roma all’estero. Potrei farvi un lungo elenco di feedback, potrei postarvi tanti e tanti link di video dove le track “de casa nostra” vengono suonate da nomi importanti della club culture mondiale…ma forse sarebbe uno “spot” troppo facile e troppo ambiguo, lascio quindi a voi giudicare se si tratti di un fuoco di paglia o di qualcosa in più.