Ispirato alla storia di Michael Brown, Eric Garner e di tutte le vittime della brutalità odierna e insensata della polizia americana, il prossimo cortometraggio diretto da Samantha Casolari è “a soulful tribute to victims of police brutality“, con la colonna sonora realizzata da Nicolas Jaar e Brian Jackson, collaboratore di lunga data di Gil Scott-Heron.
Il titolo, “Eleven Times”, si riferisce al numero di volte che Eric Garner ha detto “I can’t breathe” prima di morire. Il numero di neri ammazzati in America negli ultimi mesi è impressionante, più che altro alla luce della disarmante facilità di reazione incontrollata delle forze di polizia americana, capace di far vacillare la preparazione dei poliziotti stessi e le politiche di integrazione razziale americane – in questo senso John Legend, alla recente premiazione degli Oscar, ha sottolineato in modo sacrosanto che ci sono “più neri in carcere nel 2015 che neri schiavi nel 1850“.
Il motto #blacklivesmatter è diventato ben presto il brand di un movimento internazionale a cui lo stesso Jaar ha preso parte qualche mese fa, realizzando insieme a Dj Slugo un brano dal titolo importante, “Ghetto”: anch’esso inno figlio dei movimenti nati dopo gli avvenimenti di Ferguson.