Alla sua terza edizione, l’Ortigia Sound System Festival continua ad indagare la realtà musicale contemporanea offrendo una line up trasversale e internazionale con tanti nomi in cartellone apparentemente ai lati opposti tra di loro, ma in realtà molto coerenti, soprattutto con il concept e l’hashtag ufficiale; #anewsun vuole certamente indicare la ricerca e la radiosità della proposta musicale offerta al pubblico.
Per questo 2016, il programma del festival è stato allungato a sette giorni, dal 25 al 31 luglio, e vedrà esplorare le frontiere della musica insieme agli artisti più stimolanti del panorama elettronico italiano ed internazionale, affiancando ad essi organizzazioni siciliane di rilievo. Il programma integra nuove location come il Punto G Jazz Club, Burgio al Porto e l’arena Logoteta, scenario perfetto per ospitare il mercato San Salvario Emporium con all’interno, oltre che al market, le realtà più interessanti dell’isola come Sound Butik, Social Club e Weak, a cui andrà il merito di inaugurare i primi tre giorni del festival con talk, dj set e i live di da Black Jezus (25 luglio), Avenir & Restivo (26 luglio) e Kassiel (27 luglio). Un’altra bella novità per questa edizione sono gli imperdibili boat parties che circumnavigheranno l’isola e precederanno gli eventi serali. A farvi ballare dondolati dalle onde del Mar Ionio ci penseranno Claudio Fagnani (Elita) e Luc Ramon (dj Kramer) aka Gommage Dj Team (venerdì 29 luglio) e Go Dugong insieme a Yougrent ed LC di Sound Butik e ad Andrea Montalto e Alberto Costa di Social Club (sabato 30 luglio).
Giovedì 28, al Punto G Jazz Club, ci sarà la presentazione di One Man Computer Band, progetto sperimentale di Alberto Costa basato sul live coding – performance futuristica incentrata sulla programmazione interattiva e l’improvvisazione, e il live di Gianluca Petrella, uno dei trombonisti jazz più quotati al mondo e autore di una musica cosmic jazz al bacio. Da venerdì 29 si entra nel vivo del festival con i concerti di Godblesscomputers, Felix Laband e Nan Kolè all’Ex Convento del Ritiro. Se del primo artista abbiamo elargito parole d’elogio praticamente da sempre, e chi ci segue lo conosce molto, molto bene, lasciateci spendere qualche parola per gli altri due act. Felix Laband è un poliedrico artista sudafricano, produttore di una musica elettronica dipinta da campionamenti di vita reale che ha catturato l’attenzione della Compost Records, label tedesca che nel 2014 ha prodotto l’album “Deaf Safari”, un autentico documentario musicale sull’Africa contemporanea che verrà proposto in chiave live sul palco di Ortigia. Invece Nan Kolè è un dj e producer romano che ha da poco fondato una label interamente dedicata al genere gqom-oh!, un trend musicale ricco di bassi profondi recentemente esploso nei dancefloor europei, soprattutto di area UK. Sabato 30 ci saranno i concerti più interessanti all’interno dell’Arena Maniace, una parte del poderoso complesso architettonico voluto dall’imperatore Federico II. Qui andranno in scena i veri fuochi d’artificio con il live di Antico, storico musicista siciliano che ha collaborato con Fabrizio De André, Vinicio Capossela, Lucio Dalla, e recentemente anche con Colapesce per il suo ultimo album omonimo. A seguire ci sarà il safari elettronico di Clap! Clap!, e i Red Axes, nuova promessa internazionale del clubbing che ha fatto tanto ben parlare di sè all’ultima edizione del Sònar Festival e recentemente intervistati da noi. Il loro live, incrocio musicale di house, new wave, synth pop ed italo disco, non vi lascerà un grammo di sudore in corpo. Ci potete giurare.
Ultime due chicche del ricchissimo programma del festival: l’after al Km0, subito dopo i concerti all’Arena Maniace, con gli Stump Valley, Maso, E.L.I.O. e Bellifreschi aka 1984 e Konstrict, e la domenica all’interno del mercato San Salvario Emporium, con la gran festa di chiusura e i dj set di Young Marco, magnifica punta di diamante di Amsterdam e Rush Hour, Yougrent e Andrea Montalto.
Legare la tradizione e le eccellenze della Sicilia alle novità del panorama musicale elettronico è quello che fa di questa edizione 2016 dell’Ortigia Sound System un appuntamento imprescindibile dell’estate italiana. La line up è di primo livello, a tal punto che vi suggeriamo di organizzare la trasferta siciliana per tutta la settimana. Una settimana che non sarà soltanto un percorso sonoro, ma anche un’occasione di dialogo tra diversi mondi e culture. Per qualunque altra informazione c’è il sito ufficiale.