Ci siamo, inutile star li a pregare per un weekend estivo “extra” trascorrendo le giornate a controllare le previsioni in maniera spasmodica: anche per quest anno la bella stagione è andata, è arrivato il momento di farsene una ragione. Ci lasciamo alle spalle un’estate deludente fatta di chiusure di club storici, di controlli asfissianti e provvedimenti più o meno condivisibili che hanno messo in difficoltà la nostra amata scena. I club e le crew che hanno avuto la forza di resistere iniziano a scoprire le carte per la stagione invernale, i festival di fine estate completano i cartelloni con gli ultimi act e, puntuale come sempre, anche Polaris annuncia date e line-up. Potremmo sbilanciarci e definirlo uno dei migliori festival “alpini” se non il migliore, sicuramente uno dei primi a credere al binomio techno/alta quota, uno di quegli eventi da cui ci si aspetta tanto e, anche quest’anno, le premesse sono ottime.
Iniziamo subito con le date 28 novembre – 1 dicembre, una quattro giorni che oltre alla usuale lista di nomi che andremo a svelarvi si arricchisce della presenza del team Boiler Room che seguirà il festival durante le prime tre giornate curandone l’apertura con un live, in anteprima mondiale, di Paperclip People nome che ci porta indietro di qualche lustro fino a recuperare questo moniker “dormiente” del buon Carl Craig che proporrà grandi classici come “Clear and Present”, “Parking Garage Politics” e alcune novità… Nuovo materiale in arrivo? L’apertura del main stage sarà affidata al granitico Palms Trax con un extend set di quattro ore a seguire nella quattro giorni si alterneranno Antal, Carista, Craig Richards con cui abbiamo condiviso un’ottima cena qualche tempo fa, il debutto live di Terrence Dixon, Honey Dijon, Glenn Underground b2b Boo Williams, Floating Points in versione dj set, Kerri Chandler e ultimo ma non ultimo (visto che la lista di nomi è davvero ricca) Mirko Loko fondatore del festival.
Tutto questo andrà in onda a Verbier in Svizzera, se non siete padroni dell’alta montagna o semplicemente non avete voglia di cercare alloggi, voli e quant’altro il festival mette a vostra disposizione dei pacchetti all-in mentre i classici biglietti e pass sono già disponibili online. Torneremo a parlarvi di Polaris, ci si vede in cima.