Occhio, occhio ai Technoir. In realtà per più di qualcuno di voi, attento a cosa si muove “sotto i radar”, Jennifer e Alexandros non sono certo una novità: i due sono già entrati nelle playlist migliori, sui palchi di festival come Jazz:Re:Found o il Mi Ami, in club come Monk o Magnolia. Attivi discograficamente dal 2016, con un album alle spalle (“NeMui”, 2017) che raccontava bene le loro potenzialità e un recente EP (“AlieNation”) che metteva in campo il leggendario Stuart Zender (il basso storico dei Jamiroquai) e il favoloso Clap! Clap!, domani 4 maggio tornano a mettere in circolazione nuovo materiale. L’abbiamo sentito (e visto), ed immediatamente abbiamo chiesto di poterlo presentare in anteprima.
“Hayami / Bitter Awakening”, brano bicefalo creato con la collaborazione di Vezoo, è infatti un piccolo gioiellino. Ritmiche upbeat nella prima parte (che volendo rimandano a certe cose targate Gnarls Barkley), ricami più eleganti nella seconda, una scrittura in generale armonicamente raffinata (à la Thundercat) sia in un caso che nell’altro; ma in realtà non è nemmeno il caso di indulgere troppo ai riferimenti, servono giusto a voi per incuriosirvi. Quello che ci pare significativo è che il processo di maturazione espressiva dei Technoir procede ad ampie falcate, e quello che prima poteva essere potenziale era appare sempre di più solida realtà. Ovvero, un duo in grado di creare musica ad altissima qualità, di livello assolutamente internazionale. Ecco allora la traccia, con tanto di lyric video che prende ispirazione dalle illustrazioni dell’artista giapponese Mori Yuzan, risalenti al primo ‘900. Sì: occhio ai Technoir.
Foto di Giacomo Carlini
