È inutile negarlo, sotto sotto ce l’abbiamo tutti, quella cerchia più o meno ristretta di produttori con i quali andiamo praticamente ogni volta sul sicuro. Quelli che vanno sempre bene quando non sai cosa ascoltare, e che quando tirano fuori qualcosa di nuovo, che sia un singolo, un EP, un remix o un album, beh non riesci proprio a non fartelo piacere. Se non è la prima volta che capitate tra le righe di Pulse, forse avete già intuito quali sono alcuni dei nostri preferiti…
[title subtitle=”Protoculture – Pegasus (Armada Captivating)”][/title]
Può un disco suonare fresco e classico allo stesso tempo? Evidentemente si, e se ti chiami Nate Raubenheimer, probabilmente non dev’esserti costato neanche ‘sto gran sforzo. Il producer di Cape Town ci ha abituato a questi incroci mendeliani tra vecchio e nuovo, e bisogna ammettere che gli sono sempre riusciti alla grande, da “Ode To The Ocean”, a “Laguna”, fino all’album della scorsa estate “Music Is More Than Mathematics”. Ebbene, l’ha fatto di nuovo: “Pegasus”, il suo prossimo singolo, incluso nella compilation “A State Of Trance 2015”, rispecchia a pieno lo stile “Protoculture”, fatto di lead avvolgenti, melodie euforiche, rolling bass gonfi e trainanti, e qualche suono (relativamente) “retrò”, che non guasta per nulla. Inutile dire che, ancora una volta, il nostro pollice è alto!
[title subtitle=”Alex Di Stefano – Escape From The Past (Fred Baker Remix) (Outburst Records)”][/title]
La loro è proprio un’accoppiata perfetta. Da una parte Di Stefano, orgoglio italianissimo di cui non ci stanchiamo mai di parlare, fa convergere in “Escape From The Past” tutte quelle sonorità estremamente techno che sono ormai il suo tratto distintivo: il cassone grosso al centro, dritto ed esplosivo, accompagnato da un tessuto ritmico estremamente curato. Dall’altra Baker, uno che sta certamente dal lato più oscuro della trance, ci mette del suo e il risultato è una vera e propria killer track, dal groove concitato che martella a più non posso durante lo sviluppo della traccia, fino a dissolversi nel break centrale per far posto a quei lead che ci riportano ad un tempo passato per il calore e il timbro. L’abbiamo detto più volte che il richiamo alla golden age della trance in Fred Baker è sempre presente, e questa ne è l’ennesima, favolosa, conferma.
[title subtitle=”Simon Patterson & Matt Adey – Time Stood Still (Unreleased)”][/title]
Vi sfido a trovare un disco brutto di Simon Patterson, negli ultimi tre-quattro anni. Su, su, provate, dai! Niente, vero? Ecco, allora non siamo noi che siamo fissati, è lui che non ne sbaglia una neanche volendo. La sua tecnica sbalorditiva emerge, cristallina, in qualsiasi cosa su cui metta mano, tutto suona che è una meraviglia. L’ultimo esercizio di stile l’ha compiuto con questa “Time Stood Still”, comparsa negli ultimi tre episodi del suo podcasts “Open Up”. Il vocal questa volta è maschile, intenso e profondo, la produzione come al solito impeccabile e travolgente, e curata nel più piccolo dei dettagli. Al momento, questa preview è tutto quello che abbiamo, non sappiamo dove e quando uscirà, ma siamo certi che, per Simon, sarà l’ennesimo, meritatissimo successo.
[title subtitle=”Standerwick feat. Jennifer Rene – All Of Us (FSOE Recordings)”][/title]
In tutta onestà, abbiamo ormai perso il conto delle volte che Standerwick ha conquistato un posticino nella nostra rubrica. Lo abbiamo detto più volte, un produttore estremamente versatile, uno di quelli che non ne sbaglia mai una e anche questa volta è andata così. Ad accompagnarlo in “All Of Us”, Jennifer Rene, che in molti si ricorderanno per le produzioni con Jose Amnesia e ancora Armin van Buuren. Il risultato è una traccia uplifting che sa essere dreaming e graffiante allo stesso tempo. Il vocal di Jennifer conquista l’intero break: il timbro dolce e l’incedere sinuoso proiettano l’ascoltatore in una dimensione eterea, celestiale, dove i pad disegnano il paesaggio e la voce ne colora l’atmosfera. Un’atmosfera che non cambia connotati sulla partenza, ma che viene invece rafforzata ed impreziosita dal giro uplifting del produttore inglese.