Putignano, piccolo borgo pugliese di ventisettemila abitanti a nord di Lecce, a sud di Bari e ad un passo da Polignano, Monopoli e Alberobello, punta, anche quest’anno, ad essere riconosciuta come capitale delle tendenze creative. Come? Grazie alla quinta edizione di Sparks Festival, alla sua voglia di essere crossover e di abbracciare e inglobare arti, letteratura, musica, sculture (che siano in cartapesta, ferro o luminose) e attività dedicate ai più piccoli, così da far divertire tutti richiamando a sé un pubblico trasversale e valorizzando il territorio. Dal 20 al 22 luglio al Parco Grotte si esibiranno artisti pronti ad unire tradizione, cultura e innovazione come il maestro cartapestaio Franco Giotta e la sua installazione dedicata al tema del festival – “lo spazio, Saturno e i Saturnalia” – a cui si affiancheranno le opere multisensoriali targate Chiodo Fisso, le foto di Dino Frittoli e due spettacoli teatrali nello scenario mozzafiato delle grotte carsiche, a una profondità di trenta metri.
Dopo questa breve ma doverosa introduzione è arrivato il momento di parlare di “cose nostre” come la partnership con Erased Tapes e le conseguenti performance di Rival Consoles, Lubomyr Melnyk, Hatis Noit e Douglas Dare. Romare, Lorenzo_BITW, Andrea Laszlo De Simone e un live decisamente insolito come quello della Toa Mata Band. Lasciateci spendere due parole in più per quello che sarà, per noi, uno dei momenti imperdibili, sì perché non capita tutti i giorni di assistere ad un concerto di Christian Abbattista e Selina Sudhi Tse alle sei di mattina mentre un nuovo giorno sta nascendo, tutto questo domenica 22 luglio grazie a Sparks.
Chiudiamo questa carrellata introduttiva sottolineando come la piena sintonia tra istituzioni, organizzazione e sponsor (caso più unico che raro) renda possibile l’accesso gratuito a tutte le performance del festival, no, non stiamo scherzando ad esclusione di qualche workshop e del teatro con posti limitati per tutti gli altri eventi basterà raggiungere Putignano, fare un salto in area drink & food per rifocillarsi e poi godersi senza sbattimenti un singolo concerto o la tre giorni completa. Figo no? Per qualsiasi altra info e per il programma dettagliato date un’occhiata qui.