Talvolta accade qualcosa che unisce le persone in tutto il mondo. Diventiamo ancora di più di quanto possiamo esserlo tutti fratelli e corriamo in soccorso di chi è stato meno fortunato. Contro il volere della natura non c’è uomo o tecnologia che regga, siamo tutti nelle sue mani.
Pochi giorni fa vi abbiamo parlato dell’iniziativa di Beatport a favore del Giappone, esortandovi ad acquistare più musica possibile, in quanto tutto l’incasso di quella giornata sarebbe stato devoluto a favore della popolazione manga. Così è stato e per fortuna il passaparola sul web è stato enorme.
Ma gli aiuti non sono mai abbastanza, il disastro è di dimensioni bibliche e sono tante le iniziative che circolano in rete nate in aiuto del Giappone. Il paese che tutti noi amiamo per il suo impegno verso la musica elettronica, sia in ambito tecnologico che in ambito di clubs. Moltissimi Dj internazionali passano attraverso il paese ogni fine settimana e molti di essi per una sorta di ringraziamento dell’ospitalità stanno usando i loro profili per aiutare come meglio possono le persone che in questo momento sono in seria difficoltà, istituendo ad esempio un fondo di beneficenza come il Red Dot Relief.
Il Red Dot Relief è un gruppo di artisti della comunità della musica dance mondiale. Guidato dai Visionquest (Seth Troxler, Shaun Reeves, Lee Curtiss e Ryan Crosson) insieme agli amici della Crosstown Rebels e al team di Jay Haze della Tuning Spork. Questi ragazzi stanno cercando di influenzare gli altri a seguire e donare tutto il possibile per il fondo per le catastrofi, coinvolgendo non solo gli artisti, ma la comunità più ampia in questa causa tra gli organizzatori di eventi, promoters, i proprietari di club, frequentatori di discoteche, agenzie, case discografiche e la stampa online e cartacea. Il loro obiettivo è quello di generare semplici donazioni quante più possibile per il fondo per le catastrofi (tramite Japanese Non-Governmental Organization – Peace Boat).
E’ il momento di ricordare i valori originali della musica house come l’amore e la convivenza e agire su di essi nel miglior modo possibile…
Per maggiori informazioni su come poter far parte del progetto e soprattutto aiutarlo consultate il sito reddotrelief.org