Godblesscomputers è da sempre uno dei nostri artisti preferiti, qua dalle parti di Soundwall. Lo è per mille motivi: per come ha “espanso” le sue radici hip hop creando un linguaggio raffinato, per lo spessore e le posizioni mai banali con cui affronta tutto ciò che è musica, è scena, è arte, è creazione. Con personaggi del genere, ne abbiamo da guadagnare tutti: perché il livello si alza.
Ecco, anche con operazioni come l’ultima che l’ha visto coinvolto il livello si alza eccome. Prendiamo direttamente la spiegazione dal comunicato ufficiale:
Isole Sonore è un progetto di produzione originale incentrato sulla promozione del paesaggio sonoro pugliese. Per due giorni (20-21/05) il celebre produttore musicale Godblesscomputers ha girato la Puglia alla ricerca dei suoi suoni peculiari, naturali e umani, raccolti attraverso la tecnica del field recording. Questi campionamenti, insieme all’archivio sonoro messo a disposizione da HER, sono stati utilizzati dall’artista per la realizzazione di un live set conclusivo, senza pubblico, registrato sul tetto del Castello di Sannicandro di Bari (22/05). Tra le tappe, il Mercato cittadino di Sannicandro di Bari, Molfetta e la sua città vecchia, Altamura, con la Masseria Jesce e lo Studio dello scultore Vito Maiullari.
Prime due pillole video che introducono all’operazione sono già apparse sul suo profilo (qui e qui), abbiamo ora l’onore di presentare in anteprima il live set di cui sopra, quello che corona tutta l’operazione; operazione che è stata realizzata anche grazie al Comune di Sannicrandro di Bari, al progetto HER – Il suono della Puglia e a Programmazione Puglia Sound Producer (sì, i soldi pubblici per la cultura si possono anche investire bene), oltre che col contributo fondamentale di Totally Imported, Meridians, Mundi Festival e Django Concerti. Controllate voi stessi: è materia di alta, altissima qualità. Fra le cose migliori lui abbia mai fatto (è in forma: intercettatelo in una delle sue date estive), ed un ascolto perfetto per immergersi nell’estate. Lui ce lo ha commentato così: “Rivedendo questo video provo l’eco delle emozioni di quei giorni: per la prima volta immerso nei miei suoni dopo tanti mesi, circondato da quei paesaggi, ho riversato nel live le registrazioni e le voci raccolte nel corso dei giorni precedenti. È stata una delle esperienze più belle e liberatorie di quest’ultimo anno“. Ecco, vi auguriamo che anche la vostra estate possa respirare vibrazioni simili.
