Tra le tante novità che hanno cambiato il modo con cui ascoltiamo musica negli ultimi anni, la Boiler Room è stata senz’altro una delle più importanti: non che il video-streaming dei live e dei dj set l’abbiano inventato loro, ma sono stati in grado di costruirsi un brand globale e di fidelizzare gli utenti con una proposta sempre di qualità altissima. Vien da sé, quindi, che tra i migliori stream dell’anno ci siano alcune perle davvero indimenticabili che hanno caratterizzato tutta la musica del 2014, e a rivederle tutte insieme in una pagina sola davvero è impossibile non stupirsi di fronte a tanto ben di dio.
Tre ore e mezza di DJ EZ? Check.
DJ Pierre e Spanky che si riuniscono live come Phuture per la prima volta dal 1991, a Chicago? Check.
Tama Sumo e Lakuti che suonano disco, di pomeriggio, a casa propria? Check.
Matthew Herbert al British Library Sound Archive? Lone? I-F? Octave One? Hercules & Love Affair? Caribou?
Ce n’è davvero per tutti i gusti, e i palati fini avranno di che sollazzarsi per un bel po’ di tempo.
