La V° edizione del roBOt festival è alle porte: manca davvero poco dalla quattro giorni di festival a Palazzo Re Enzo (10-13 ottobre), nel cuore di Bologna. Nell’arco di cinque anni il roBOt è cresciuto, consacrandosi non solo come festival musicale dal respiro internazionale ma anche come manifestazione dedicata alle arti digitali tutte.
Il cartellone musicale è di alta qualità: un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di club culture è la Wolf + Lamb Night – per la prima volta Gadi Mizrahi, uno dei due titolari della sigla Wolf + Lamb, si esibirà in Italia. Per festeggiare degnamente questo evento, ha deciso di portare con sé dagli Stati Uniti alcuni strettissimi collaboratori Soul Clap, No Regular Play, Slow Hands. Confermato anche il duo dei Plaid formato da due giganti dell’elettronica contemporanea: Ed Handley ed Andy Turner.
Ma in realtà molte sono le gemme che si esibiranno a Bologna tra il 10 e il 13 ottobre. Da James Holden (che presenterà il suo ultimo album Steam Days), all’accoppiata Marcel Dettmann e Ben Klock. E ancora Gold Panda che al momento detiene lo scettro dell’elettronica più evoluta ed espressiva, ai misteriosi, ma ormai famosissimi, Tiger&Woods; l’approccio onirico e surreale di Oneohtrix Point Never, la classe assoluta di Scuba e la freschezza di idee di Julio Bashmore. Non mancheranno presenze “irregolari” come i decostruzionisti Hype Williams o il bristoliano Vessel, anche lui per la prima volta in Italia oppure il geniale pianista di estrazione classica ma innamorato della techno Francesco Tristano. Ed infine: Memoryman aka Uovo, Analogue Cops feat. Lucretio e Buck, fra i più rappresentativi nomi della scena italiana.
Anche quest’anno roBOt affianca al percorso musicale la selezione call4roBOt: 24 progetti artistici che fanno della commistione fra arti visive, musica e tecniche di produzione digitale dei media, uno dei propri elementi estetici caratterizzanti. Il denominatore comune di questa selezione è l’elemento collaborativo e partecipativo, utilizzato come sistema creativo e produttivo, possibile grazie all’utilizzo di simbologie digitali, universalmente condivise e comprensibili.
La sezione “screenings” presenta Shut Up and Play the Hits di Dylan Southern e Will Lovelace, il film documentario sull’ultima incredibile esibizione degli LCD Soundsystem al Madison Square Garden di New York e l’epico saluto del leader James Murphy ai suoi fan. Documenta lo show unico e spettacolare che ha emozionato per quattro ore migliaia di partecipanti. La proiezione è appena arrivata in Italia ed è approdata al roBOt grazie alla collaborazione con il Biografil Festival. Al lungometraggio si affiancano altre 5 proiezioni contemporanee ed estremamente eterogenee: l’onirico Solipstist di Andrew Thomas Huang, vincitore allo Slamdance 2012 del Premio Speciale della Giuria per il corto sperimentale; Arcana, lavoro innovativo di Henry Hills legato al grande artista John Zorn; Vinylmania, divertente tributo al disco in vinile di Paolo Campana (di cui noi di Soundwall vi abbiamo già parlato); Visualizing ISAM, breve video documento diretto da Vello Virkhaus che racconta il dietro le quinte dello show di Amon Tobin con interviste esclusive agli addetti ai lavori e 8 Switches di Tim Wright: sei vignette “microcinematografiche” pensate per una stravolgente esperienza che ipnotizza l’occhio e l’orecchio.
Questa edizione la sezione “workshop” di roBOt vede in cattedra i giovanissimi del collettivo HMCF con “Manifesto 2.0 dei network digitali” (giovedì 11 ottobre); Giovanna Cosenza, che cura l’appuntamento intitolato “Apocalittici e integrati della rete: ha senso oggi questa distinzione?” (venerdì 12 ottobre, Palazzo Re Enzo); Giancarlo Lanza che presenterà nuove tecniche di produzione musicale durante l’incontro “Ableton live: new ways of controllerism” (venerdì 12 ottobre, Palazzo Re Enzo); Julia Draganović e Claudia Löffelholz terranno l’incontro finale sul “Premio Internazionale di Arte Partecipativa” (sabato 13 ottobre, Palazzo Re Enzo) e Damir Ivic, giornalista e scrittore specializzato in ambito musicale che terrà il workshop intitolato “Editoria musicale 2.0: editori, giornalisti e blogger a confronto” (sabato 13 ottobre, Palazzo Re Enzo) dove anche noi di Soundwall siamo stati invitati.
Ricapitolando, per orari, tickets, programmazione e maggiori approfondimenti potete visitare il sito del roBOt ma soprattutto essere presenti all’edizione 05 dal 10 al 13 ottobre a Bologna.