Anche quest’anno, il già ricco, ricchissimo programma del roBOt Festival si completerà con la sezione Screenings: una raccolta di lungometraggi, mediometraggi e corti in linea con il tema #lostmemories di questa settima edizione del festival felsineo.
Come si apprende dalle parole della curatrice Elisa Trento, la scelta delle undici proiezioni programmate non è stata semplice in relazione alla necessità di dover attrarre, stupire ed incuriosire il pubblico di un festival di musica elettronica e arti digitali, magari lontano dalla sala cinematografica. Le proiezioni, tutte in lingua originale e quasi tutte in anteprima per il pubblico italiano, prenderanno luogo dall’1 al 4 ottobre nel Salone del Podestà presso Palazzo Re Enzo e saranno contraddistinte dal tema “storia e società”, dove a fare la differenza saranno i contesti geografici e sociali in cui la musica si muove e diversifica.
Tra le proiezioni in programma ci saranno: il documentario “What Difference Does It Make? A Film About Making Music” del pluripremiato regista Ralf Schmerberg che ha esplorato il fenomeno della Red Bull Music Academy, le “Real Scenes” di Tokyo e New York curate da Resident Advisor ed “Haack: The King of Techno”. Tra i corti, cinque lavori su sei saranno invece a cura del Collettivo Videographe in cui con poche battute verranno analizzati alcuni dei problemi sociali creati dall’ecosistema comunicativo contemporaneo. Buona visione!