Freak n’Chic, almeno così i “bene informati” raccontano, non è stata chiusa con una stretta di mano. Gli amanti della label parigina, che hanno visto nella figura di Dan Ghenacia un punto di riferimento fondamentale dell’house music d’oltralpe, però, dopo più di un anno di digiuno forzato, possono finalmente sorridere. Non è una notizia, infatti, che il buon Dan, coadiuvato per l’occasione da un sempre più maturo Dyed Soundorom e da un quanto mai inspirato Shonky, abbia deciso di dare vita ad una nuova creatura, Apollonia, che è pronta ad inaugurare il suo catalogo per fine febbraio.
Figlia delle stesse radici musicali (avevate dubbi?), dello stesso gusto e della stessa visione creativa che ha permesso a Freak n’Chic di diventare una delle label più rispettate e ambite d’Europa, Apollonia affida allo stesso Shonky l’incarico di aprire le danze. Dato per assodato che “Le Velour”, uscito nel novembre del 2010, è e resterà un successo inarrivabile, Oliver Decroux tira fuori dal cilindro tre tracce in cui si può assaggiare il meglio della sua musica: bassi sexy (al limite delle molestie sessuali), cut vocali accattivanti, groove costruiti col righello e pad atmosferici che “amalgamano” il tutto, fanno della musica di Shonky un’arma impropria bella e buona. La pista, come al solito, non può che ringraziare.
Quale sia la migliore tra “Columbia”, “The Minneapolis Touch” e “Kutero Mi Amor”? Lascio a voi l’ardua sentenza, io intanto ho sincronizzato l’iPod e me ne vado a correre. Non importa da che lato vogliate prendere “The Minneapolis Touch EP”, Shonky c’ha regalato, tra le altre cose, la colonna sonora perfetta per il nostro jogging quotidiano.