E’ un nostro pallino. E lo sarà sempre. L’incontro tra jazz ed elettronica è, in buona parte, un territorio ancora da esplorare a fondo, ancora da arricchire, ancora da popolare: ma è un territorio fertilissimo. Esattamente come il jazz, nel suo DNA, ha avuto il fatto di “estendere” le convenzioni armoniche, ritmiche e strutturali, allo stesso modo l’elettronica ha lavorato sul “suono” e sulla ritmica (e sulle strutture, con la sua ipnotica iteratività nella sua declinazione da dancefloor). Sono due musiche, anzi, due approcci musicali che cercano un equilibrio continuo e – una volta trovato – piuttosto rigoroso fra libertà e precisione, fra regole da rispettare e regole da (de)costruire; ma soprattutto, sono entrambi lontani dal pop. Possono diventare scorrevoli, comunicativi, coinvolgenti… ma sono lontani dal pop. Non è una scala di valore: è una constatazione.
Ecco perché quando ci sono esperimenti convincenti nella contaminazione fra jazz ed elettronica cercheremo sempre di intercettarli, per quanto possibile: non le cose dozzinali “da aperitivo”, dove si prende la versione più banalizzata di ciascun approccio, ma quelle in cui la competenza è invece alta. Dove il jazz è suonato bene cioè, dove l’elettronica è competente, e le due cose marciano di pari passo. In questo filone, la tromba ha un ruolo molto importante: dall’onda lunga creata dal più carismatico dei carismatici, Miles Davis, che prima e meglio di altri intuì quanto lontano potesse portare e quale impatto potesse avere la svolta con l’elettrico, arrivando al caposcuola contemporaneo Nils Petter Molvaer o anche, guardando in casa nostra, a Giorgio Li Calzi, bravissimo.
Vito Gargano, il musicista che si nasconde dietro alla sigla Stilex, è un nome ancora nuovo sulla scena. Ma la maturità espressiva c’è già tutta. Deve forse trovare la “svolta” definitiva che lo renda unico, riconoscibile ed ancora più tagliente, ma segnatevi decisamente il suo nome sui taccuini. Il 15 marzo 2022 esce il suo album “Post Hit”, seguito ed evoluzione dell’EP di tre anni fa “Click. Extend Week”. Siamo molto contenti di presentare in anteprima una delle tracce dell’LP, “Traveller”. Buon ascolto. E siate esigenti con la musica, sempre: ascoltatela ed analizzatela in profondità.