Purtroppo proprio in questi giorni in cui stavo compilando questa faticosissima lista, pescando tra le 230 e più tracce uploadate da Aphex Twin sul suo Soundcloud, ecco che il caro Richard ha cancellato tutto lasciando solo quattro superstiti e quattro novità.
I superstiti sono roba di poco conto, se consideriamo che della roba ambient sono apparse cose migliori di 4 Voice Solo 2 Teac, e lo stesso vale per il sound “early afx” dei due Vtnm, mentre rebrab è un esperimento e nulla più. Oltre al danno la beffa: delle quattro novità tre sono robe già conosciute ed edite in tutti i formati! Si tratta di Harmonicom e Modal 10 due pezzi da SAW 2 conosciuti precedentemente con i nickname (erano tracce anonime) di Radiator e Domino, e di Harmonicom 13, un remix acid di Radiator apparso in maniera ufficiale nel doppio “26 Mixes For Cash”.
Ovviamente nessuno sa perché Richard ha tirato giù la quasi totalità delle tracce inedite del suo soundcloud. Si potrebbe ipotizzare un’uscita vicina tipo compilaton “il meglio dell’afux soundcloud” o qualche ristampa deluxe di SAW2 con inediti, o, meglio ancora, una release ufficiale riveduta e corretta dell’amato bootleg Melodies From Mars. Ma le dietrologie mi interessano poco, specie se posso lanciare la mia guida/lista tramite l’unico pezzo veramente meritevole che Aphex Twin ha uploadato attualmente sul soundcloud: NgaiModu. Fantastico pezzo mysteryo tipo rave/trip nel deserto, NgaiModu, era conosciuto dai fan più esperti di Aphex come la prima traccia omonima del Bradley’s Robot ep uscito nel 1993 a nome Bradley Straider. Si tratta di una release solo vinilica praticamente introvabile se non tramite rip amatoriali sui vari file sharing apparsi dopo il 2000. NgaiModu fa il paio con l’housedub-groove jazzato e sommesso di 27 leaving home bradley seconda traccia (sempre anonima) di Bradley’s Robot e riapparsa in ottimo rip da nastro DAT sul soundcloud di Richard.
Insomma finalmente possiamo ascoltare le due migliori tracce di Bradley Strider in buona qualità e partire subito con quello che è inevitabilmente uno dei pezzi migliori del soundcloud di Richard.
Un classico immortale per ogni fan di Aphex Twin, ma anche per Richard stesso, tanto che l’ho sentito in ben due live su quattro che il nostro ha fatto nel corso del 2000. Un vero e proprio bagnoschiuma analogico, fatto di beat saponosi hihat scoppiettanti e melodie impalpabili, è da tempo uno dei miei AFX ambient-techno-lenta preferiti. Hapshifter infatti era la seconda traccia (ovviamente anonima) dell’Analogue Bubblebath vol. 5 di AFX, album purtroppo mai uscito in maniera ufficiale, ma di cui esistono copie test in vinile da cui i rip lo-fi mai veramente soddisfacenti che circolano tutt’ora su internet. La novità è averne finalmente una versione chiara e pulita, ma anche una diffusione maggiore che ha permesso di far risplendere questa gemma all’infuori della cerchia dei fan. Pro-tip: Hapshifter si mixa in maniera sublime con un pezzo di Young Marco, non vi dico quale.
Capolavoro assoluto di Richard di cui non riesco a spiegarmi come mai non abbia beneficiato di una release ufficiale. Il sound è quello drill’n’bass del periodo tra Richard D. James Album / Come to Daddy, ma la composizione è totalmente diversa vicino giusto alla grottesca Logon Rock Witch del RDJ lp. Lo strumento principe qui è un organetto sgotichello che evoca subito immagini tipo Castlevania/Ghost’n’Ghouls che si produce in un vero rave-trip medioevale come da titolo. Con tanto di intermezzo antico folk tipo festa nel paese delle streghette. Oltre a funzionare perfettamente dice molto di una delle influenze maggiori di Richard poche volte citate o apprfondite: il folk e l’aspetto magico delle sue terre (quello che è tornato tanto di moda con l’Hauntology di casa Ghost Box). Se proprio vi sfizia l’idea di un AFX organetto drillone vi consiglio anche l’ascolto di: Ep 28 organ e 4 Acid Organ.
Che ci crediate o meno questo è il pezzo che ho più ascoltato di tutto il soundcloud di Aphex. Quattro elementi in croce: un basso wah che tiene sepmre lo stesso giro, un beat funkdisco drittissimo che possiede solo due variazioni, una pianola e un synth. Tutto schiacciato in un mix mono ucciso in maniera assassina da un phaser/flanger che attufa il suono come fossimo circondati da batuffoli di ovatta. Eppure la melodia ricorrente e il giro di basso sono irresistibili, sarà anche che è un atmosfera e una modalità rarissima per Aphex anche quando fa le cose più semplici. 70’s Tune sta in rotazione in cuffia per farmela prendere bene mentre attraverso Roma coi mezzi. Sul bizzarro lato afx groove vi straconsiglio l’ascolto di (vocoder disco) che pare i Daft Punk, di D15 – 8 Ny groove che è esattamente ciò che il titolo promette, e del beat hiphop supercrunchato D15 – 10 Dulcimer Dub.
Più dei tanti drittoni techno di cui ci sono vari e ottimi esempi sul soundcloud di Aphex, voglio spararavi sta piccola PIGNA MELODICA nella tempia. Che se c’è una cosa di cui Aphux è maestro è lo sparare in maniera cattiva una melodia cristallina. Qui per giunta lo fa con il più cretino dei suoni di piano midi/techno in uno dei suoi più esilaranti breakdown o drop che dir si voglia. Ah il mix è ovviamente iper saturato e superspinto ogni colpo di kick è una sleppa in faccia. Insomma sto pezzo fa proproi così: TSIM TSIM TSIM TSIM. Però poi c’ha quelle sue tipiche melodie celestiali che aaaaah.
FINALMENTE BIMBO AFEX! Non che non l’avessimo notato fin’ora il suo lato infantile tra bagnetti analogici, funkettini pianoletta, organetto sgotichello e techno dispettosa. Però erano tutti pezzi “normali” che potremmo dire appartenere a qualche genere groove-based. Qui il gentile funkettino trip hop di sottofondo è solo un accompagnamento ad una ode all’uccellino del titolo che punteggia con il suo cinguettio piacevoli giri di synth e basso scordato. Mi ricorda molto quei momenti di noia passati alle elementari a guardare fuori la finestra gli uccellini che si mettevano a fare casino causandomi stralunata ilarità! Sempre il titolo fa intuire che si tratta di una roba uscita fuori durante una Peel Session e mai pubblicata. Figurerebbe benissimo nel bootleg Melodies From Mars sorta di concept musica per videogioco/musica bambinesca.
Se non si è capito a me di tutto questo soundcloud mi ha fatto godere la presenza di molti pezzi “bambineschi/stralunati/onirici” che rappresentano il mio lato preferito di Aphex più di quello rave che è già ben rappresentato dalla discografia ufficiale. Questa Cornish Spreek è una gemma malinconica che potrebbe figurare accanto ad un classico come Alberto Balsam pur non possedendone la stessa immediatezza: beat trip-hop più frammentato e armonia più lunare. Un momento agrodolce che solo il miglior Aphex. Sarebbe stata perfetta in un ep di accompagnamento all’album I Care Beacause You Do, magari insieme all’ottimo bimbomix di 11 Donkey Rhubarb rdjchild Remix che rende gentile il turbinio javanese dell’originale Donkey Rhubarb e al beat tardo-pomeridiano di 18 With My Family.
Piccola composizione per uno spot di merendina andata a male, o momento onirico da indigestione di girelle, 6 gear smudge appariva come la preferita in assoluto di Aphex nella sua “faves selekta playlist” e non è un caso. Rappresenta al meglio il suo mondo onirico grottesco, ascoltandola pare di tornare ad avere 28 di febbre sul letto a 9 anni mentre una tv accesa in lontananza riverbera radiazioni ipnotizzanti verso di noi. A fargli compagnia ci sono anche altre siglette andate a male come pianox di cui consiglio ascolto in accoppiata o la jungle da gotico disneyano Glock+Onion.
(Dopo la merendina di solito si fa il pisolino. Per cui eccovi un’altra accoppiata. Just Fall Asleep è pura ipnosi ipnagogica stile SAW 2 di cui è molto probabilmente un outtake, fossero tutte così le outtake! Mentre l’astratta stanza sonora dub di Lush Ambulance 2 ti porta in stato comatoso via su un ambulanza lussuosa. A corollario vi nomino le altre chicche da periodo SAW 2 apparse sul soundcloud: 4 Red Calx e th1 con relative versioni [slo]e l’inquietantissima 5 SAW II Un Road Shimmer F).
Una meravigliosa “grande presa-a-bene acquea”, proprio come da titolo!
Qui vi propongo un trittico chillout, Richard ha sparso il suo soundcloud di tracce palesemente chill-out spesso chiamate “clissold-qualcosa”. Queste tre però le battono. In Floating pare veramente di nuotare con Dio; Ibiza Spliff pare quasi i BoC e d’estate funziona da Dio, poi si mixa perfettamente con il beat cannarolo di Nothing But a G Thang; in 07 B siamo direttamente all’ascolto di synth che hanno appena visto la copertina di The Chill-Out dei KLF. Datemi una sdraio!
Techno misteriosa, orchestra in sottofondo, vento che alza le foglie, atmosfera di quiete prima della tempesta. Ricorda molto il mood di Polygon Window così come i synth fantasmini di (taut). A seguire consiglio i due dub da mistero folk cornovagliese Summer Festival love in the country e afx 126b.
Sempre a proposito di folk eccovi [imperial Ring] un’assurda e totalmente inaspettata jam psichedelica da antico rito pagano che manco i Comus. Si ok le atmosfere magiche inglesi, ma una roba del genere da Aphex non si era mai sentita e forse è così lontana dalla percezione solita che si ha di lui che non ne sentiremo mai altra. Fatto sta che [imperial Ring] accoppiata all’estatica Autumn Travels (composizione per synth tra minimalismo alla Terry Riley e antichi Madrigali) fa sognare l’album psych-folk definitivo che Richard probabilmente mai farà.
Avendo rappresentato quasi tutto l’aphex, mancavano due pezzi di genuina techno rave. Fresher+Cleaner è uno di quei treni che prendi e poi non lasci mai per dirla alla Lory D. Roba che funzionerebbe in un dj set techno pure oggi nonostante la qualità super sgrakkio. Mi chiedo come mai non l’abbia mai fatta uscire nessuno, quando è apparsa sul suo soundcloud in molti che parteciparono ai primi party di afux la riconoscerono come una delle sue tracce migliori e un classico dei suoi set dell’epoca! Dance and Play invece è il lato più 808 solare deep da ambient rave, meritevole di un Selected Ambient Works 85-92.
E l’ultima dedichiamola anche a questi tre “turboblasti” braindance da inizio millennio, tipico acidume maniacale su breakbeat sempre cangianti. Lush Acid la suonava dal vivo a cavallo tra ’90 e 2000. Nightmail un altro bel treno acid, mai sentita primo è semplicemente un postino pazzo che arriva a consegnarti acidi sfondandoti la porta. Cottage è tipo Thriller di Michael Jackson rifatta stile Analord, una goduria.