La copertina del primo numero di DjMag Italia è stata dedicata interamente a loro, attualmente sono la coppia più completa e rispettabile di djs italiani dominando la scena mondiale. Il loro nome tradotto in italiano significa “storti”, i Crookers hanno conquistato platee importanti a suon di grandi set, protagonisti assoluti dell’ I love Techno di Gent (Belgio) e dell’Ultrà Music Festival di Miami. Phra & Bot sono due dj italiani, con una forte passione per la musica hip hop, hanno fatto del loro sound eclettico e molto originale il loro cavallo di battaglia. In attività dal 2003 i loro remix hanno alle spalle nomi importanti come Armand Van Helden, U2, The Chemical Brothers, giusto per citarne qualcuno. Come non poter ricordare il loro cult “Day‘N’Night” di Kid Cudi, questo remix è entrato nelle classifiche mondiali di ben 20 paesi partendo dall’Australia e terminando con i Paesi Bassi dove la traccia è stata scelta come colonna sonora del videogioco “Midnight Club: Los Angeles”. Appena un mesetto fa il loro tour li ha visti protagonisti negli States suonando un pò ovunque da Denver a Toronto, passando per New York, senza dimenticare Philadelphia, Seattle, Los Angeles, Miami. Staremo a vedere cosa ci racconteranno e quali forti emozioni non scorderanno mai. Che ne dite di accompagnare la lettura con un buon sound targato proprio Crookers? Eccovi accontentati, fatene buon uso…
Benvenuti su Soundwall, è un piacere poter condividere pensieri, novità e curiosità insieme a voi.
Ciao!
Partiamo da lontano, i vostri esordi, le vostre prime avventure vi hanno visti protagonisti lontano dall’Italia, il primo palcoscenico importante è stata l’Inghilterra in particolare il Fabric di Londra. Come mai in Italia il successo è arrivato successivamente?
Dicono degli italiani che siamo indietro: musicalmente parlando; ma chi lo dice a volte non conosce nè il bidet nè la Pampanella, quindi a chi dobbiamo dare retta?
Il remix di “Day’N’Night” è stata la vostra svolta, cosa ha quella traccia secondo voi più di altre che è piaciuta subito al pubblico, soprattutto riascoltata a distanza di alcuni anni?
Sicuramente il remix di “Day’N’Night” ha avuto come plus sugli altri quello di non farci guadagnare nulla per averlo fatto visto che lo facemmo gratis ed essendo un remix non ci ha nemmeno fruttato soldi per i diritti…detto questo ha portato il nostro nome praticamente ovunque nel mondo quindi siamo stati ripagati fin troppo e ringrazieremo il sig. Day’N’Night.
Il vostro stile molto black, molto hip hop è ascoltabile in molti vostri lavori, in particolare nel vostro album d’esordio “Tons Of Friends” figurano artisti del calibro di Kelis, Pitbull, Will i.am, Kardinal Offishal, ma anche rapper italiani come D’Argen D’Amico, Fabri Fibra, possiamo dire che siete una sorta di crossover? Qual è il background dove vi sentite più legati?
Il cross’over a noi non interessa in generale non ho mai capito se c’entrano le moto da cross o veramente non saprei come rispondere a questa domanda. Ti possiamo dire solo che siamo molto legati al rap di una volta, al jazz di domani e a quello che facciamo noi oggi.
Che ne pensate dell’attuale scena club italiana, c’è qualche artista che seguite con particolare interesse?
Gente fica in generale ce ne è troppa. E sarebbe difficile scriverli tutti, ma non sono Italiani…purtroppo! (non avendo nulla contro nessuno…anzi…mi ci infilo volentieri nella lista dei non fichi!)
In qualche modo avete rotto diverse barriere, il vostro pubblico è molto ampio, è stata fin dall’inizio una vostra prerogativa quella di arrivare a tutti o spesso come succede queste sono situazioni che si vengono a creare successivamente?
No, il fatto è che siamo belli, belli, in modo assurdo per quello gli uomini ci amano e le donne ci vogliono.
Si dice che quando siete in fase di produzione siete delle vere e proprie “macchine da guerra” riuscendo a produrre 5 o 6 bit al giorno. E’ vero che lavorate separati per poi unire i vostri lavori per finalizzare il tutto?
Diciamo che lavoriamo separati per questioni geografiche…che siamo delle macchine da guerra non credo, siamo due pandini 4×4 che pian piano riescono ad andare anche se c’e’ tanta neve.
Fa differenza per voi suonare in un club o in un festival? Cambia il vostro modo di approcciare al djset, in particolare per la scelta di brani e tracce?
Non proprio.
Ci fate 4 nomi di tracce che portate sempre nella vostra borsa dei dischi?
Le nostre tracce sono le uniche a restare immancabili e le stesse nei nostri set, tutto il resto del set cambia vorticosamente di volta in volta.
Che consiglio vi sentite di dare ad un giovane che vuole sfondare in questo lavoro?
Il solito che davano a noi, spaccati il culo cercando di migliorarti e 1: ascolta tutta la musica che puoi, 2: non ascoltare nessuno che ti dà consigli sulla musica da fare.
Progetti per il futuro? Nuovo album, nuove release?
Stiamo concludendo questo nuovo progetto che dividiamo con Savage Skulls e molti altri amici che fungono da feat., chiamato Dr.Gonzo. Uscirà molto presto su Southern Fried il primo estratto…saranno felici i nostri fans di vecchia data nel sapere che abbiamo deciso di prendere una linea completamente club per tutto il progetto Dr. Gonzo e che saranno una mischia di club banger devastanti, tutti su un unico supporto.
Grazie mille per la disponibilità, a presto.
Prego duemila per la disponibilità a Valerio…
PS: vorrei fare una canzone con Elio e Le Storie Tese!
English Version
The cover of the first number of DJ-may Italy was devoted entirely to their, currently are the couple more complete and respectable of DJs Italian dominating the scene underground world. Their name translated to English means “crooked”, the crookers have won important audiences by dint of large sep, absolute protagonists of the I Love Techno to Gent (Belgium) and Ultrà Music Festival in Miami. Phra & Bot are two italian dj’s, sharing a strong passion for hip hop music that formed their eclectic sounds that made their original trademark. Active since 2003, their remix have had a long list of big names such as Armand Van Helden, U2, The Chemical Brothers, just to name a few. To not to forget their cult single ”Day’N’Night” from Kid Cudi, this remixed version climbed to the top of the worldwide charts in 20 different countries starting from Australia and ending with the Netherlands where the track is selected as the soundtrack videogame Midnight Club: Los Angeles…About a month ago during their United States tour which made them a must see just about everywhere in the states such as Denver, Toronto, going from New York to Seattle, to Los Angeles, to Miami and even much more….We will see what they will have to discuss about and what were their emotions or moments that they will never forget…Why don’t we discuss all of this in the next interview, strictly Crookers? Well, good reading and make it a good use..
Welcome to Soundwall, it’s a big pleasure to share our thoughts and yours with us…
Hello!
Let’s start from scratch, your beginnings, where the most important spotlight stage was in England, particularly at the Fabric in London. How come this success came a little late in Italy?
They say that the Italians are a little out dated musically speaking…but sometimes nobody knows who’s the jackass or the smarts…so who do we have to care?
The remix of ”Day’N’Night” was the turning point of your guys success, what does that track have more than the others, especially trying to listening to it after a long period of time?
Most definitely the remix of ”Day’N’Night” had a big plus on the other tracks but it also we don’t do nothing for free and even though it was a remix we really didn’t make a profit out of it…on the other though it made our names throughout the world and that’s what we would like to thank for and of course Mr. ”Day’N’Night”, Kid Cudi.
Your hip hop style is very unique in your works, in particular in your opening album “Tons of Friends”, they are special guests such as Kelis, Pitbull, Will.i.Am, Kardinal Offisal but also italian hip hop artists such as D’Argen D’Amico, Fabri Fibra, can we say that you guys are sort of a crossover type? What was the musical influences and backgrounds that you feel really connected?
To tell you the truth, the cross-over style doesn’t really interest us and we never understood what it actually meant or we don’t have a clue how to answer this question. All we can say is that we are very connected to the old school rap, of the future jazz and of course what we do right now in the present.
What do you think of the Italian musical club scene, is their a particular artist that you like?
There are way too many cool people… It would be very hard by just writing them all down but they are not italian! No offense against anybody but we consider ourselves in that list of non-cool people.
In some sort of way you broke the barriers, your fanbase is fairly large, the question is, was it your guys prerogative to get attention to certain fanbase or this was created afterwards?
No, the fact is that we are hot, hot in the way where men love us and the ladies want us…
Is it true that when you guys make your music you are super focused on what you are doing, even producing 5 to 6 bits a day? Is it also true that you guys work separately so that at the end of your works you guys share and finalize your ideas?
Let’s say that we work separately for geographical reasons… that we are super focused like die hard, not our style. We are like two tugboats that pull big, big ships into port.
Does it make a difference for you guys to play at a club or at a festival? Does change your approach to your works, such as the fact of picking long tracks or short tracks?
Not really.
Can you tell us at least 4 tracks that you guys carry around at all times?
Our tracks are unique and that for we don’t really need to name none of them at all.
What is your advice to a young artist that really wants to be like you?
The same advice they told us when we were young, working really hard, trying to get better everyday and to listen as much music as you can. Also never listen to anybody’s advice on what kind of music you should do.
Plans for the future? New album, new releases?
We are finishing this project that we shared with Savage Skulss and other friends like Dr. Gonzo. It will be coming out soon on Southern Fried…our fans we’ll be really happy especially the ones that followed us ever since, because we decided to go on with club beats thanks to the collaboration with Dr. Gonzo.
Thank you very much for you time, see you soon!
Your welcome for our time, to Valerio…
PS: we want to make a song with Elio e Le Storie Tese!