Se dovessimo parlare in termini culinari, il podcast di questa settimana ha un sapore prettamente techno e un retrogusto Detroit, come la città natale di Luke Hess che ci terrà compagnia con il suo set fuori dagli schemi per noi ma in una precisa configurazione per lui. Infatti il suo lavoro in studio è influenzato dai sui studi in matematica e ingegneria, che nel corso degli anni lo hanno portato ad avere un approccio scientifico al dancefloor. Stiamo parlando dunque di un artista che non lascia niente al caso e che pondera ogni scelta da intraprendere. Nonostante al suo nome siano affiancate labels come DeepLabs, FXHE, Echocord e Planet-e, il bello della musica di Luke Hess è che non rappresenta solo quello che ci sia aspetta ma va oltre.
Alessandro Esposto
Amante della musica da sempre, scrivo su Soundwall perché è il punto d'incontro perfetto per quello che mi piace fare. Qui ho la possibilità di conoscere, imparare, mettermi alla prova, confrontarmi e dire la mia, conosciuto anche come dj sotto il nome di Alexander T la mia vita ruota attorno alla musica. Colleziono vinili perché quando ho scoperto della loro esistenza la mia vita è cambiata, mi piace leggere, fare sport e fare musica.
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