Se tra gli highlights della tua biografia puoi vantare la partecipazione alla Red Bull Music Academy, una serie elettrizzante di release su label di primissimo spessore come Hypercolour e Pampa Records – chi non di voi non conosce l’EP “1979 / Nokturn”? – e l’ideazione e la realizzazione di Studio Barnhus, una delle piattaforme più divertenti in circolazione, allora non puoi che essere considerato come uno degli artisti più interessanti del Vecchio Continente. Parliamo di Axel Boman, uno dei dj svedesi più “sexy” in circolazione, un giovanotto in grado di stregare con la sua musica tanto John Talabot (con cui è protagonista del progetto Talaboman) quanto alcuni dei festival più importanti del mondo, Dekmantel su tutti.
Insomma, dalle parti di Stoccolma esiste una risposta forte e consapevole ai chiassosi Swedish House Mafia, e oggi siamo lieti di condividerla con voi: signore e signori, il podcast numero 417 del nostro catalogo è firmato da quel vulcano di Axel Boman!
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