E’ un grande ritorno quello di Eduardo De La Calle su Cadenza, che a distanza di due anni torna sull’etichetta di Lucien Nicolet, sfornando un EP che ha un significato molto profondo come i suoni che lo compongono e come il titolo. “Anima Animus”, due archetipi che danno un’idea perfetta della prima traccia che trovate oggi in Premiere su Soundwall.
Secondo Jung, l’Animus (componente maschile delle donne) e l’Anima (componente femminile negli uomini) danno una visione del dualismo della psiche umana. Ogni archetipo, contiene un aspetto della vita e il suo opposto, lasciando intendere che entrambi hanno un loro valore. Questo dualismo, in questo caso, può coesistere e il messaggio è che quanto più riusciremo ad armonizzare la nostra psiche tanto più riusciremo a realizzare una relazione soddisfacente con l’altro migliorando anche la convivenza sociale. Dopo questa breve parentesi, adesso possiamo capire quanto sia difficile riportare questi concetti in studio di registrazione in modo tale da farli coesistere. Eduardo c’è riuscito, unendo suoni di generi diversi, creando un atmosfera unica, provando a esplorare i confini della techno e cercando di ridefinirla per quella che è la sua visione e destinarla anche a un altro tipo di pubblico ma soprattutto ad altri momenti non necessariamente legati al dancefloor.
“Anima Animus” è un vero e proprio viaggio, che racconta una storia che si evolve per tutto il tempo della sua durata. L’atmosfera creata dalle melodie che scendono e salgono, che si incrociano e che si aprono, fa da ponte e collega i pensieri di chi la sta ascoltando, il quale cerca di rendere tangibile i suoni percepiti. La componente ritmica è equilibrata e mai “prepotente”, che riesce a integrarsi perfettamente con tutto il resto e con il concetto della traccia che si conclude con una dissolvenza celestiale.