Giunta alla diciassettesima release, Out Electronic Recordings riapre le porte a una sua vecchia conoscenza, Alessandro Stefanio, che si ripresenta sul catalogo della label pugliese nelle vesti del suo alias più celebre: Buck. Il label manager di Transition Lab torna sull’etichetta di Simone Gatto a tre anni di distanza da “JVSB EP” con un’uscita che ripercorre le caratteristiche strutturali dei suoi principali lavori, nonostante la timbrica della sua musica abbia subito un’evoluzione consistente grazie all’espansione e all’implementazione del suo studio di registrazione con nuovi macchinari analogici. Il titolo dell’EP, “Nuove Sessioni” appunto, sta a sottolineare proprio il fatto che Buck, ora, abbia a disposizione una strumentazione valida come mai accaduto prima.
Se non bastasse questo step-up non indifferente, che non a caso si è tradotto in tre originals molto incisive ma al tempo stesso mai “eccessive”, il nuovo Out-Electronic può vantare anche il remix di Ed Davenport, che per l’occasione ha indossato nuovamente i sempre più comodi panni di Inland. Con la sua techno ariosa e grintosa, il britannico ha idealmente messo la ciliegina sulla torta di una collaborazione apertasi con Different Season, il workshop tenutosi a Berlino lo scorso maggio in cui ha presentato un esclusivo live set speriementale, e proseguita con il panel e il seminario che si sono tenuti durante l’Amsterdam Dance Event.
In attesa che vengano definiti i nuovi progetti che lo vedranno protagonista in Out-Electronic a partire dal 2016, godiamoci il suo bellissimo lavoro, un remix in cui il groove impetuoso e le atmosfere ambient vanno a braccetto nemmeno fossero due fidanzatini mano nella mano.