Quattro notti e cinque giorni di musica: questo è lo Springfestival. Graz, una delle più importanti città austriache, ospiterà alcune tra le stelle della musica contemporanea, toccando house music, techno, dubstep, electro in tutte le sfumature. Alla sua dodicesima edizione, lo Springfestival si svolge in una delle città più belle d’europa, che mette a disposizione spazi e location mozzafiato, come Dom im Berg, completamente scavato nella roccia e utilizzato per le più importanti manifestazioni musicali della città. Questo evento oltre a poter contare sulle bellezze della città, potrà contare sulla disponibilità di strutture quali i dormitori e hotel convenzionati che permetteranno ai clubbers di poter vivere al meglio e a prezzo modico il festival. Raggiungere Graz non è assolutamente difficile, esistono bus e treni diretti dalle nazioni confinanti o aereoporti distanti al massimo un paio d’ore… i più audaci possono anche avventurarsi in macchina.
Springfestival non è un festival prettamente “by night”, dalla scorsa edizione antipasto diurno è la conference che approfondirà tematiche arti digitali, design, cultura visiva, tecnologie sperimentali, esperienze interattive, arti computazionali e software. Per quanto riguarda invece la line-up di queste cinque giornate (16-20 Maggio), c’è poco da dire… se cercate un festival con i soliti noti potete anche chiudere questo articolo immediatamente, qui c’è il meglio dell’underground europeo con qualche big che non guasta mai: Cassius, Scuba, Maceo Plex, Aka Aka, Modeselektor, Siurismo, Mixhell, Munk, Florian Mendil, Luke Slater, Boy8bit, Andrew Weatherall e Solomun (per citarne solo alcuni tra i più noti al pubblico italiano). Per concludere queste righe di presentazione dello Springfestival 2012, non posso che consigliarvi per l’ennesima volta di osare e di rinunciare alle solite mete, per l’ennesima volta ne potrebbe valere veramente la pena.