Il 5 e 6 di Luglio, l’insolito scenario di Vicenza ospiterà, tramite i suoi luoghi più caratteristici e storicamente rilevanti, quello che, si spera, possa diventare un appuntamento fisso nel panorama nazionale. Lo scopo è quello, sempre più frequente e allo stesso tempo apprezzato nel nostro paese, di abbinare alle sensazioni legate all’ascolto della musica anche quelle visive dell’arte e del design. Fondere sacro e profano sfruttando spazi antichi, contaminandoli in maniera innovativa e ponendoli sotto una luce più profonda e nuova allo stesso tempo.
Il tema principale del festival sarà “la democratizzazione culturale nell’era digitale” e testimonierà la facilità con cui, tramite il grandioso mutamento dei media, oggi diffondere il proprio lavoro diventa qualcosa di aperto a tutti. Non serve più un mecenate o un’etichetta, la grande agorà di internet è una platea ormai attenta e sufficientemente ricettiva per consacrare (o anche affossare) chiunque abbia il coraggio di condividere ciò che produce.
I luoghi dove si divideranno i visitatori sono la Basilica Palladiana, la Corte dei Bissari e Piazza delle Erbe. All’interno di essi si svolgeranno conferenze, workshops, mostre e soprattutto ci sarà tanta buona musica con ospiti come Miguel Campbell, Danny Daze, Francesca Lombardo, Dinky, Luca Bacchetti, Sis, Cristian Viviano e molti altri ancora… Vi rimandiamo al sito ufficiale per scoprire cosa ha da offrire questo evento, con la speranza che possa (come altri suoi simili) diventare l’ennesima conferma che in Italia la club culture non è solo qualcosa da ballare ma anche un mezzo per comprendere e soprattutto apprendere.