Figlio dell’Acid House, il “King Of Space”, ha fatto ballare i clubbers dei migliori dancefloor del globo, sempre presente con le sue release sulle etichette più importanti: Steve Lawler. Dj e producer stra-affermato già dagli anni ’90, la sua passione per la musica si completa a 16 anni e già a 17 anni organizzava illegali nel Regno Unito. E fu così che con la sua tenacia nel 1995 avviene la “svolta” quando Dj Jason Bye gli chiese di suonare tutti i giorni ad un locale di Ibiza. Da lì le sue conoscenze si allargarono, conoscendo anche Darren Hughes. Dopo di che successi su successi fino ad arrivare a oggi, dove il suo nome è presente tranquillamente in label come Cocoon, Harthouse, Drumcode, MBF, Ovum, Sci+Tec, Soma, Souvenir, Monique, Systematic, Boxer e tante altre. Ma sopratutto sulla ViVA MUSiC, di cui ne è fondatore: creata nel 2006 ed esplosa subito dove molti artisti ne hanno voluto far parte come Remo, M.in, Bastian Schuster, Simon Baker, Mendo, Livio & Roby, Leon, Luca Bear, Hugo, Heartik, Dualton, Detlef, David Herrero, Danny Serrano e altri ancora. Dopo aver girato i migliori locali del mondo non smette di coltivare la sua passione e sembra che la musica, i clubbers e l’atmosfera e i locali continuino a soddisfarlo e a divertirlo.
Ciao Steve, benvenuto su Soundwall!
Non hai bisogno delle solite presentazioni, parlaci di qualcosa di te che nessuno sa…
Bè, il prossimo anno lancerò un nuovo tour, il quale coinvolgerà una città italiana, ne sentirete parlare molto presto.
Andiamo un pò indietro nel tempo: hai suonato nei club più famosi del mondo, dallo Zouk a Singapore allo Space di Miami, dal Twilo a New York al Pacha a Buenos Aires fino ad arrivare allo Space Ibiza. Tra il ’99 e il 2000 hai provveduto alla concessione di alcuni tuoi set innovativi della stagione, dopo solo 2 mesi eri già incoronato “King Of Space”.
Sono stato abbastanza fortunato a resistere a tutte le tendenze musicali e grazie ai deck dei migliori club al mondo, compresi quelli in Italia. E sono ancora così eccitato di suonare nei nuovi e vecchi locali come 20 anni fa, quando avevo 16 anni.
Com’è nata la passione per la musica e grazie a quali artisti?
Per quanto riguarda le band, Depeche Mode, Joy Division, New Order; per gli artisti solisti Grace Jones, Prince, Scott Walker, Gina X e per Dj Frankie Knuckles, Danny Tenaglia e Junior Vasquez. Questa era tutta la musica prodotta con strumenti elettronici e un nuovo stile nacque, il che mi eccita molto.
Hai avuto parecchie collaborazioni durante la tua carriera, avremo modo di ascoltarne di nuove in futuro?
Sì, ci sono una serie di versioni che saranno rilasciate sotto il nome di “Steve Lawler & Friends”, una sarà insieme a Detlef, un’altra sarà con Matthias Tanzmann e un’altra insieme ad Argy…Tra non molto, verso la fine dell’anno dovrebbe uscire un mio prossimo album.
Com’è iniziato tutto? Sei partito come Dj o Produttore?
Ho iniziato come Dj. Poi ho lavorato duro e ho seguito la mia passione.
Quali sono le tu città preferite dell’Italia dove ti piace di più suonare?
Adoro esibirmi in Italia! Ho avuto fantastici gigs in questsa nazione. Tra i miei club preferiti ci sono il Tenax a Firenze e il Cocoricò a Rimini.
La cosa che preferisci di più del tuo lavoro è…
Essere in grado di produrre musica e condividerla con una moltitudine di persone affine.
Quando produci segui una linea guida precisa o ascolti le tue sensazioni?
Praticamente procedo con quello che succede, questo è il processo creativo! A volte vado in studio con un progetto predefinito, mentre altre volte vado in studio per “scavare fino in profondità” e vedere cosa riesco a tirare fuori.
Per quanto riguarda la produzione. Ovunque se ne parla, sempre esponendo delle polemiche. Qualcuno pensa che sia un crimine! Queste sono le due facce della medaglia: campionamento e sintetizzazione. Entrambi portano alla stessa soluzione: creare una canzone. Ma?…
Il campionamento è una cosa che TUTTI fanno…e ripeto, TUTTI! Credo che occorra essere creativi durante esso e NON solo rubare qualcosa, quindi si ha bisogno di FARE qualcosa al di fuori del campionamento. Alla fine non è il sample che usi, ma un “campione” che si sta modificando.
Quali sono i progetti per il tuo futuro?
I miei piani più grandi sono i bambini e un mio album…Penso sia arrivato il momento per entrambi per entrambi.
English Version:
Son of Acid House, the “King Of Space”, he made to dance to nights away clubbers from all of the globe, he is always with his releases on major labels: Steve Lawler. Dj and producer ultra-famous since 90s, his passion for the music completed 16 years and already 17 years he organized illegals in the UK. And so it was that with his tenacity in 1995 happened the “turning point” when Dj Jason Bye asked him to play every day for a club in Ibiza. From there his its knowledges widened, also knowing Darre Hughes. Whereupon after hit after hit until to now, where his name is quietly present in labels like Cocoo, Harthouse, Drumcode, MBF, Ovum, Sci+Tec, Soma, Souvenir, Monique, Systematic, Boxer and many others. But above all on ViVa MUSiC, wich he is the founder: created in 2006 and immediately exploded and many artists wanted to join it like Remo, M.in, Bastian Schuster, Simon Baker, Mendo, Livio & Roby, Leon, Luca Bear, Hugo, Heartik, Duaalton, Detlef, David Herrero, Danny Serrano and others. After touring best locals in the world doesn’t stop cultivating his passion and it seems that music, clubbers, atmosphere and clubs continue to satisfy amuse him.
Hi Steve, welcome on Soundwall!
You don’t need the usual presentations, but still tell us something about yourself that nobody knows…
Well next year I am launching a new touring concept which will involve 1 city in Italy, you will hear about this very soon.
Let’s go back a little in time: you played in the most famous clubs in the world, form Zouk in Singapore to Space in Miami, to Twilo in New York to Pacha in Buenos Aires until to Space Ibiza. Between ’99 and 2000 you provided for the granting of some your innovative sets of the season, after only 2 months you were already crowned “King Of Space”.
I have been lucky enough to weather all the different music trends and grace the decks of the worlds best clubs including some in Italy and I’m still today as exited about playing in new and old clubs as I was 20 years ago, when I was 16.
How did your passion for music born, and thanks to which artists?
It was bands like Depech Dode, Joy Division, New Order, solo artists like Grace Jones, Prince, Scott Walker, Gina X & DJ’s like Frankie Knuckles, Danny Tenaglia and Junior Vasquez.. this was all music that was made with electronic instruments and a new style was born that was seriously turning me on.
You’ve had several collaboration over your career, are we set to hear any new ones in forthcoming releases?
Yes there are a string of releases to come under the release title ‘Steve Lawler & Friends’ one release is myself with Detlef, another is myself with Matthias Tanzman, and another myself with Argy.. There will also be quite a few coming soon on my forthcoming album to come out at the end of the year.
How did you start to get ahead at the beginning? Did you start as a Dj or Producer?
I started as a DJ. I worked hard and followed my passion.
How does Italy sit with your favorite cities to play?
I love playing in Italy there are some amazing gigs in this region, always have been. One of my favorite clubs in the world was Tenax in Florence, and Cocoricò in Rimini.
The thing you like best about your work is…
Being able to create music and share it with many like minded people.
When you produce you follow an accurate guideline or you feel the sensations?
I go with what happens, thats the creative process, sometimes I go in the studio with a fixed mind set and other times I go in the studio to delve deep and see what comes out.
Regarding production, wherever we spoke about it and always it make controversy. Someone thinks that it is a crime! Those are the two sides of the coin: sampling and synthesizing. Both lead to the same solution, create a song. But?….
Sampling is something that EVERYONE does.. and I mean EVERYONE! I believe you should be creative when sampling and NOT just steal something, you need to MAKE something out of sampling, then in the end its not the sample you are using its the sample you are changing.
What are your plans for your future?
My biggest plans are children and my album.. I feel it’s time for both.