La sensibilità verso tematiche tanto importanti quanto attuali come l’ecosostenibilità, le energie rinnovabili e l’acqua avviene attraverso mezzi di comunicazione il più delle volte sterili, statici e non pienamente convincenti, che poco sensibilizzano quello stesso pubblico a cui il messaggio dovrebbe arrivare. Nasce quindi il bisogno di trovare un vero modo di comunicare, fruibile a tutti e poco costoso: il mezzo di comunicazione per eccellenza è, e rimane, il passa parola. Basti pensare al quotidiano ed alle situazioni più comini della nostra vita: il messaggio che più ci colpisce è rappresentato dalla sfera del pettegolezzo, delle notizie ascoltate quasi per caso, anche frivole, che però, incuriosendoci, ci rimangono in testa, tormentandoci il più delle volte provocandoci quell’irrefrenabile desiderio di “saperne di più” al riguardo. Bene, la musica in questo senso è il messaggio del futuro: cattura l’attenzione con il suo ritmo e divulga un messaggio che è insito nelle parole che costituiscono il testo stesso. Il più delle volte, poi, il testo risulta anche superfluo: è lo stesso ritmo che scaturisce in noi un’emozione, un brivido che può farci ballare, farci sorridere o rattristare. Gli organizzatori del Streamfest questo lo sanno bene e lo sfruttano appieno: arrivato alla sua quinta edizione, il festival affianca agli incontri di divulgazione, ai dibattiti ed ai workshop, concerti e serate in cui la protagonista per eccellenza è la musica. La location si concretizza in quella striscia di terra conosciuta come il Salento, toccando in cinque giornate (dal 7 all’11 di Agosto) le città ed i luoghi più significativi della penisola: il programma, ricchissimo di appuntamenti, vede quest’anno come titolo e come tematica di fondo quella del Digital Food, una sorta di viaggio alla scoperta delle nuove tendenze e delle nuove tecnologie in quell’immenso quanto artistico mondo della cucina e del buon mangiare. Cambiare il futuro parte anche dal cambiare il modo con cui concepiamo l’alimentazione in genere, ed il festival mira proprio a questo: divulgare e sensibilizzare consigli giusti per vivere bene, sfruttando appieno le tecnologie e le innovazioni oggi disponibili.
Il programma musicale, poi, affianca ed esalta i gusti ed i sapori del festival stesso: ricchissima la line up, fatta di ospiti di spessore promotori anch’essi della buona musica. Partiamo con la serata di domenica 7, che si svolgerà in quel di Lecce: direttori d’orchestra saranno Just like Honey, un nuovo progetto artistico promosso da Ennio Colaci (Minimono), e Ad Bourke. Lunedì 8 ci si sposta al Parco Gondar di Gallipoli, dove la serata sarà diretta da Miss Kittin ed il duo We Love, già usciti su Bpitch Control. Il 9 Agosto, la location sarà la Fiera di Galatina, dove gli ospiti saranno Jeff Mills, Sasha Funke e Carola Pisaturo. Le giornate del 10 e dell’11 lasceranno ampio spazio alle rappresentazioni cinematografiche, installazioni, worckshop e performance live che si svolgeranno nel centro storico di Galatina: uno spettacolo nello spettacolo, insomma, assolutamente de non perdere.