Questa settimana Suoni & Battiti non si perde in giri di parole inutili e si tuffa a capofitto tra gli EP usciti negli ultimi quindici giorni nei negozi di dischi, presentandovi una dozzina di release che meritano un doverosissimo ascolto. Si tratta di lavori attesissimi, come il Pressure Traxx di Ricardo Villalobos e il nuovo Token firmato da Rødhåd, o di uscite letteralmente imperdibili che hanno visto la luce su alcune delle label più importanti e affidabili degli ultimi mesi, Smallville, Cabaret e A.R.T.LESS su tutte. Non possono non finire sotto i nostri riflettori, poi, anche due EP confezionati da due talenti nostrani: Happa che remixa Chevel e l’Ilian Tape di Andrea sono davvero tanta roba. Buon divertimento.
[title subtitle=”Jacques Bon – Two Hearts (Smallville Records)”][/title]
Emozionante e di una bellezza straripante, “Two Hearts” è la nuova uscita della tedesca Smallville Records. Per la sua uscita numero trentanove, la label del celebre negozio di dischi di Amburgo ospita Jacques Bon (il compare di Christopher Rau in Bon & Rau) che, in quello che è da considerarsi il suo EP d’esordio “in solo” a tutti gli effetti, imprigiona nelle sue quattro tracce l’atmosfera che vorreste respirare nel vostro after dei sogni. Lavori così vanno comprati senza batter ciglio, gli Smallville vanno fatti propri a scatola chiusa.
[title subtitle=”Ricardo Villalobos – Voodog (Part. 1 & 2) (Pressure Traxx)”][/title]
Ipnotismo, sensualità, groove caldi e beat asciuttissimi. La musica di Ricardo Villalobos ha una classe infinita e questo nuovo Pressure Traxx rappresenta l’ennesimo punto esclamativo su di una discografia da far spavento. Unico.
[title subtitle=”U-More – The Slope EP (Cabaret Recordings)”][/title]
Sensibilmente più “ingrugnita” e sporca rispetto alle prime, delicatissime, uscite, la quarta release di casa Cabaret Recordings è uno di quei dischi-marcetta che starebbero bene in ogni dj bag. “The Slope” va, piano, ma va e di dischi che camminano si ha sempre bisogno.
[title subtitle=”FunkinEven feat. Jay Daniel – Discipline / Abyss (Apron Records)”][/title]
Chord dal sapore acid e ritmica-typewriter sono le colonne portanti del nuovo Apron Records firmato da FunkinEven e dal nuovo enfant prodige di Detroit, Jay Daniel. Inutile dire che il disco è bollente, specie “Disciple”, e lasciarselo sfuggire è da veri stronzi.
[title subtitle=”Chevel – Air Is Freedom (Happa & French Fries Remixes) (Non Series)”][/title]
Chevel e Happa ci piaciono, Happa che remixa “Air Is Freedom” di Chevel ancor di più. Se l’album di Dario Tronchin v’era piaciuto, non potete non dare un ascolto anche al nuovo Non Series.
[title subtitle=”V.A. – Cocoon Compilation N (Cocoon Recordings)”][/title]
Giunta all’ N-esima compilation, Cocoon conferma il formato classico della compilation/showcase annuale: un box, sei vinili, dodici tracce e sessanta euro alla faccia della crisi. All’interno della nuova maxi raccolta troviamo questa volta nomi all’esordio (o poco più marginali) sulla label di Francoforte come i nostri Sam Paganini e Lucy (notevole la sua “Luminous”), Kostantin Sibold (bellissima la sua “Kolibri” al fianco di Leif Müller), Julian Perez e l’intramontabile Ripperton. Costa caro, ma di cose interessante ce ne sono.
[title subtitle=”Shapednoise – Russian Torrent Versions 11 (CCCP)”][/title]
L’undicesima release della russa CCCP, firmata Shapednoise, stride come un pezzo di lamiera trascinato sull’asfalto e picchia come un martello agitato con violenza su di una trave d’acciaio. “Phase”, la traccia per così dire “ballabile”, è techno pressoché illegale, mentre il resto dell’EP è il manifesto di quel sound design che ultimamente va a braccetto con distorsori e compressori. Roba così, o la si ama oppure la si butta direttamente nel cestino.
[title subtitle=”Andrea – Space Forma (Ilian Tape)”][/title]
Ben UFO, Fengler, Martyn, Answer Code Request, Laurent Garnier, Cosmin TRG e Ryan Elliott sono solo alcuni dei “big name” che supportano il nuovo EP firmato dal torinese Andrea. Quindi “Clouds” e “Void” non sono piaciute solo a noi…
[title subtitle=”Oliver Deutschmann – Final (Falkplatz)”][/title]
“Michigan” è uno di quei dischi che, semplicemente e basicamente, fa quello che si richiede a un tool techno: darle di santa ragione, ma con criterio ed equilibrio.
https://soundcloud.com/oliverdeutschmann/oliver-deutschmann-michigan-preview-falkplatz-10
[title subtitle=”JP Enfant – Echoes Of You EP (A.R.T.LESS)”][/title]
Lo stile di Mojuba al servizio della techno: il nuovo A.R.T.LESS viene affidato alle mani dell’olandese Jean Pierre Enfant che impacchetta tre tracce emozionali e vibranti. La title-track, poi, è bella da morire.
[title subtitle=”Rødhåd – Haumea (Token)”][/title]
Secondo EP estratto dalla raccolta “Aphelion”, “Haumea” è la nuova release di Rødhåd in uscita su Token. Il boss di Dystopian si inspira a uno dei pianeti che gravitano intorno a Nettuno e chiude, in collaborazione con Ø [Phase] (che firma probabilmente la versione migliore dell’EP), un’uscita che non può mancare per chi ama il suono nudo e crudo di Ben Klock e soci. In tutta franchezza, però, il disco non riscrive in nessun modo le regole del gioco, ma è comunque un lavoro ben fatto che può dare il cambio a qualche altra sassata che avete in borsa da mesi. Insomma, bello ma non sconvolgente.