Ibiza, l’isola dove tutto è concesso, dove andare su un motorino a volte può esser veramente come volare su Falkor (il cane de “La Storia Infinita”), dove le feste non sono sottoposte al controllo supremo del tempo, dove il diritto…
Johannes Heil & D.Diggler “Embrace”
Uscita in vinile molto tecnica e ricercata, l’ultima prodotta dalla coppia formata da Johannes Heil e D.Diggler aka Andreas Mugge. Etichetta? Unclear. Il duo, che vanta anche un passato, come dire, molto techno, si cimenta con questo “abbraccio” in tre…
Anstam: un breakbeat oscuro in salsa dubstep
Dietro lo status Anstam si cela il compositore e produttore tedesco Lars Stöwe, già firmatario di un trittico di EP (chiamati rispettivamente “Brom”, “Aeto” e “Cree”) dov’è predominante l’intenzione di scandagliare le possibilità di commistione tra sonorità dubstep – di…
Tim Sweeney live broadcasting radioshow da NY: Beats In Space
Questo geniale DJ quando andava all’Università inizia uno show radio in cui passa la musica che gli piace e che suona nei locali di New York. Poi entra nel giro DFA e la selection musicale cresce di livello, fino ad…
Aucan: cani sciolti fra beat e real sounds.
Una delle cose più belle che possono accadere quando si scova un gruppo o un artista che apprezziamo da subito è lo scoprire che, guarda caso, sta per suonare proprio dalle nostre parti nei giorni a venire. Sono quelle cose…
Stateless: portiamo Matilda in gita all’Auditorium.
Quest’anno regna la Gran Bretagna al MIT, infatti oltre alla presenza dei scozzesi Primal Scream ci saranno anche gli Stateless. Una doppietta che mi fa contare i minuti che ci separano dall’evento. Se non li conoscete mi basta dirvi che…
Sonar, terza giornata: estasi e collassi.
Terza giornata, due collassi: quelli di chi non ha saputo gestirsi bene e ha terminato il suo Sonar riverso per terra negli immensi spazi della Fiera confuso in mezzo a cartacce e bicchieri di plastica da un lato, e quello…
Sonar, secondo giorno: vincitori e sconfitti.
…dicevamo, “la folla arriverà”? E folla fu. Il venerdì è tornato a regalare quella cara vecchia sensazione di divertita impotenza, quella che ti plana addosso quando per fare dieci metri ci metti sette minuti d’orologio. Con una frequentazione del Sonar…