Qualcuno rabbrividirà indignato vedendo i termini “EDM” e “Chemical Brothers” accompagnati fra di loro, ma ascoltate bene: la verità è che “The Darkness That You Fear” – il singolo uscito giusto oggi, qui sotto potete vederlo+sentirlo – riprende paro paro…
Osare ancora: Clap! Clap!, Stabber, Yakamoto Kotzuga, folk, archi, sperimentazione
Nasce un po’ un groppo alla gola, a rivedere immagini di musica dal vivo. Speriamo di potercela godere al più presto: sarebbe una buona notizia sotto tutti i punti di vista. Ma nel frattempo, è giusto fissare dei punti fermi…
Place To Be: da domani è il caso di esserci, davvero
Eccolo in arrivo, eccolo: da domani infatti inizia il trittico di date di Place To Be, una operazione molto bella e di gusto messa insieme da un piccolo dream team di festival italiani dalla visione “aperta”. Avremo modo di tornare…
Place To Be, Nameless: la direzione giusta (e l’effetto che fa)
Già la strada l’aveva aperta Timeless, il progetto di Nameless Music Festival a cui avevamo accennato in questa lunga (e importante, se ci possiamo permettere) disamina che prendeva ad esempio il set di Claudio Coccoluto nella tappa romana del progetto.…
Clap! Clap!: sogni liquidi e (ri)fiorire dalla melma
Con Cristiano Crisci, in arte Clap! Clap!, è sempre bello fare delle conversazioni: lo dimostra ad esempio questa bellissima intervista di qualche anno fa fatta da Alessandro Montanaro, ma in generale chiunque lo abbia incontrato ha sperimentato direttamente la sua…
Premiere: Technoir, alzare il livello
Occhio, occhio ai Technoir. In realtà per più di qualcuno di voi, attento a cosa si muove “sotto i radar”, Jennifer e Alexandros non sono certo una novità: i due sono già entrati nelle playlist migliori, sui palchi di festival…
Un Manifesto da cui ripartire: quanto (e dove) è cresciuta l’Italia
Se le condizioni fossero diverse, ora vi staremmo parlando – fra le altre cose – dell’annuale appuntamento con Manifesto, il bel festival nato idealmente fra le mura di quel gioiello che è il Monk a Roma. La situazione invece è…
Godblesscomputers racconta Koralle (e noi raccontiamo lui)
Con Lorenzo Nada aka Godblesscomputers c’è una stima consolidata. Stima artistica: perché è stato uno dei primi, in anni in cui la scena hip hop era ancora chiusa dentro claustrofobici luoghi comuni oltranzisti (non come ora, che cercano tutti la…