Gira intorno a un sample di Marvin Gaye l’ultimo inedito di Godblesscomputers. Il bolognese in questi giorni alle prese con il setup del nuovo studio rilascia a sorpresa su SoundCloud un brano che non si allontana minimamente da quello che…
Le migliori 10 basslines di sempre
È un’idea intrigante tirata fuori da Point Blank: raccogliere i dieci migliori giri di basso di sempre, ovviamente secondo i loro gusti/favori personali. Dentro ci troverete nomi storici come Chic, Mr. Fingers e Marvin Gaye, ma anche sorprese più recenti…
Dj Koze regala ai suoi fan il podcast di dicembre
Dj Koze firma per XLR8R un podcast di 70 minuti, una sorta di ‘last beat’ nel quale a tracce tipicamente deep house e house si alternano pezzi elettronici, arrivando infine al genere hip-hop (come potrete sentire nella penultima traccia del…
Steve Rachmad: appunti di vita musicale
Non capita spesso di intervistare personaggi che si rivelano interessanti non tanto per la fama raggiunta o per il nome che hanno, quanto per quello che hanno da dire e raccontare a riguardo. Sì, tutti, chi più chi meno, ti…
Fritz Kalkbrenner: tale padre, tale figlio.
Mi sono chiesta spesso se ad oggi ci sia ancora una concreta possibilità di rinnovamento per la musica, o dobbiamo cedere alla rassegnazione di sottostare ad un triste esercito di cloni. Tendenzialmente apprezzo comunque chi, senza spingersi in imprese impossibili,…
Soundwall interviews: Footprintz
I Footprintz, Addy Weitzman e Clarian North, sono due delle menti più fresche e promettenti degli ultimi tempi. Forse è ancora presto per dare un giudizio definitivo ma i due ragazzi, con la loro prima release su Visionquest, direi che…
In Robert James Bag
Robert James è uno della una nuova generazione di artisti che provengono dalla città di Leeds, seconda roccaforte del Regno Unito per quanto riguarda l’house e la techno al di fuori di Londra. La sua carriera è esplosa la scorsa…
Fritz Kalkbrenner “Here Today Gone Tomorrow”
La techno sta a Detroit come Marvin Gaye sta al soul. Ci sono due persone, due artisti direi, forse sarebbe troppo chiamarli musicisti anche se il suono che creano potrebbe essere inteso come “musica” per le orecchie di chiunque riesca…