“Una cosa un po’ diversa, da quella che è la normale visione della radio. Dove non esiste più la borsa dei dischi ma usiamo quella sorta di luogo metafisico che è il web, dove risiede la maggior parte della cultura contemporanea”.
“Una cosa un po’ diversa, da quella che è la normale visione della radio. Dove non esiste più la borsa dei dischi ma usiamo quella sorta di luogo metafisico che è il web, dove risiede la maggior parte della cultura contemporanea”.