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[tab title=”Italiano”]Finalmente l’industria musicale ha una giornata interamente dedicata ai giovani e a chi si affaccia per la prima volta in questo caleidoscopico mondo. Sabato 21 Novembre infatti, presso i locali della Second Home di Spitalfields, si potrà partecipare ad una serie di conferenze e workshop dedicati a tutto ciò che gravita intorno alla musica. Grandi nomi come Alex Arnout, Ben Pearce e Roni Size presenteranno classi e corsi di produzioni musicali, mentre nomi storici dell’ambito ospiteranno conferenze sugli aspetti più aziendali e commerciali. Abbiamo incontrato la disponibile organizzatrice, Bianca Mayhew.
Raccontaci qualcosa di te e della tua storia e di come sei finita ad organizzare questa encomiabile iniziativa
Lavoro nell’industria musicale da circa sette anni, prima come booking agent per una piccola agenzia chiamata Reprise, poi alla CODA Agency. Ho successivamente lasciato per spostarmi a lavorare per International Music Summit, e per il LEAF a Londra; nel frattempo ho continuato con il mio lavoro di manager e di organizzazione di eventi. É stato un anno molto impegnativo! Alla fine dell’ultima estate, dopo aver lavorato a conferenze di musica in giro per il mondo, ho capito che a Londra mancava una conferenza dedicata ai giovani e alla gente che vuole far parte dell’industria discografica, ma ancora non ha le competenze o le conoscenze adeguate. La musica è un business incredibile, ma ci sono così tanti settori che è meglio capire subito in quale si vuole lavorare.
Come sei riuscita ad unire così tanti artisti e personaggi dell’industria musicale?
Siccome sono sempre molto attiva nel mondo della musica, come management degli artisti, programmazione musicali, produzione di eventi, ho legato con parecchia gente e mi sono fatta fantastici amici, i quali ora spero vengano alle conferenze di Take Note da me organizzate. La natura dell’evento è tale per cui artisti e personaggi della musica son ben lieti di partecipare, per aiutare le future generazioni ad interagire con il business della musica. È qualcosa che sia io che chi lavora in questo ambiente ci sentiamo di fare; dopo tutto sono i giovani il nostro futuro.
Immaginiamo che io sia un giovane produttore o semplicemente un entusiasta della musica, che cosa vedrò durante la giornata di Take Note?
Avrai l’opportunità di partecipare a differenti convegni su ogni singolo aspetto dell’industria musicale: dalla commercializzazione della musica dance, all’importanza dei social media, addirittura una conferenza su come funziona un programma radio… c’è di tutto un po’ insomma. Chi vuole invece avere un’infarinatura di come funziona la produzione musicale non dovrà perdersi la seconda sala organizzata dal College Point Blank Music, dove Roni Size e DJ Yoda insegneranno diverse tecniche di produzione.
Hai qualche consiglio da dare a chi si affaccia in questo mondo per la prima volta?
Sì, assolutamente: fate più esperienza e conoscete il maggior numero di persone possibile, perché in questo business, sono le conoscenze ad essere importanti, uh, e se riuscite non fatevi nemici, non litigate e non bruciate i contatti… credo che si possa sempre ottenere quel che si vuole ed essere gentili allo stesso modo![/tab]
[tab title=”English”]Saturday 21st of November the Second Home in Spitalfields will host Take Note conference, a place where young people and electronic music enthusiast will be able to improve their knowledge and their network in the busy and crowded music business. Famous artists like Ben Pearce, Roni Size and Alex Arnout will host masterclasses and lessons in order to show to young people how music production works. We met the founder, Bianca Mayhew, for a brief chat about the conference.
Tell us a bit about yourself: who are you and what is your story?
I have been in the music industry for seven years, starting out as a booking agent for a small agency called Reprise and ending up at CODA Agency. I left there a year ago and started working with International Music Summit, and LEAF in London, which I did alongside artist management and events! It’s been a busy year! At the end of this Summer, after attending or working on the other great conferences around the world, I decided London needed an entry level music conference dedicated to young people and people who are starting their journey in the industry, people who want to understand the inner workings of the industry. Music is an incredible business, but there are so many branches and options that it is important to work out exactly where you fit, you know, the earlier the better.
How did you managed to involve so many artist and important names in Take Note?
I do a lot of things in music; artist management, music programming, event production, so I have made a lot of wonderful friends in wonderful places and now I’m putting my own event together I can invite them to speak and luckily for me they are up for it! The nature of an event such as Take Note helps too, people want to be involved because they want to support the next generation. It is something myself and everyone involved in the event feels strongly about, after all they are the future!
Let’s say I am a young guy who wants to became a producer or I just want to find out more about the music industry, what am I going to see at the event?
You will see panels covering everything from the commercialization of dance music, social media, radio etc for those seeking a career in the industry or hoping to be the next big producer, there is something in there for everyone. For those wanting to home in on production skills I have a second room hosted by Point Blank Music College where attendees can learn techniques via artists like DJ Yoda and Roni Size.
Do you have an advice for a young person who wants to enter in this business?
Yes, definitely, just get as much experience as you can, spend as much time getting to know as many people as you can, connection is the most powerful thing in this business. Also very important, try not to make enemies, try not to argue and burn bridges. I think you can always get what you want and be pleasant at the same time. It’s a much cleverer way of doing things![/tab]
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