Ci siamo. Ancora dentro la miniera. Pare quasi di sentire l’odore di carbone attraversare le narici e arrivare ai polmoni, spegnendoli per un istante. Le iridi si rimpiccioliscono dalle strobo che provengono dai palchi e attraverso le fessure degli scavi, delle costruzioni abbandonate. Katowice. Polonia. Tauron Nowa Muzyka. La nuova musica.
Nato nel 2006 con l’intento di far ascoltare ai polacchi quel tipo di musica e di artisti che non apparivano sui media, negli anni è cresciuto, fino a far salire sul palco artisti come Amon Tobin, Profuse 73, Bonobo, Battles. La scalata verso il paradiso, oppure la discesa verso il centro nevralgico degli scavi; il Tauron vince nel 2010, il Premio come Best Small Festival in Europa, e nel 2012 viene selezionato fra i primi dieci. Diversi palchi distribuiti tra due antiche miniere di carbone, ora, naturalmente, in disuso, vedono affluire, ogni anno, migliaia di ragazzi da tutta Europa, e si respira un’aria fresca e divertita.
Qualche nome? Squarepusher, Two Fingers, Moderat, LFO, Jamie Lidell, Jon Hopkins, tra molti altri. Bastano? Aggiungiamo lo showcase di Numbers con Jackmaster, Spencer, Redinho, e Deadboy. C’è altro da aggiungere? Si. Una cosa: il prezzo del biglietto. Con degli artisti come quelli che leggerete nella line up, sarà molto difficile credere all’importo che vi chiederanno per entrare.