Non siamo abituati ad esternare le nostre opinioni sui prodotti che solitamente utilizziamo per interagire con la musica, li utilizziamo tutti i giorni, ma non ci era mai venuto in mente di commentarli con voi.
Il campanello però suona e finisce che ci arriva un paio di SOL Republic Master Track, accompagnate da una lettera che ci invita a provarle, perché “non le avremmo mai più abbandonate“. Usiamo, nel termine più fisico di tutti, la musica anche noi: è normale che nel nostro team ci siano dj, producer, smanettoni e tante altre figure mitologiche. Il passo quindi è stato breve, abbiamo messo alla prova le Master Tracks, ci siamo confrontati e abbiamo tratto le nostre conclusioni.
Le Master Tracks sorprendono da subito, appena si estraggono dal loro packaging. Una scatola trasparente contiene infatti i singoli componenti che dobbiamo assemblare: sotto l’arco sono disposti i due morbidissimi padiglioni auricolari, il filo con i comandi e dei jack aggiuntivi. Pensiamo subito che questa soluzione sia vantaggiosa per chi come noi maltratta le proprie cuffie e spesso si ritrova a doverle sostituire completamente. In questo modo invece, chi acquista un paio di SOL Republic è libero di cambiare solo un componente, preservando l’investimento iniziale. Oltretutto sul sito del produttore troviamo anche una sezione dove l’utente può personalizzare le cuffie in base al proprio gusto. Se infatti inizialmente i tre colori originali (bianco, nero e blu elettrico) ci sembravano pochi, la sezione custom ha stravolto completamente il nostro pensiero.
La prima volta che abbiamo indossato il nostro paio di cuffie ci siamo stupiti di quanto fossero leggere. Questo va sottolineato da subito, perché nel momento in cui non le abbiamo indossate e le abbiamo lasciate intorno al collo, non abbiamo risentito assolutamente del loro peso, anche dopo una giornata intera di utilizzo.
Il materiale con cui le Master Tracks sono realizzate permette un’ottima flessibilità e quindi un’aderenza perfetta al nostro fisico. Durante l’utilizzo si percepisce la solidità della struttura e si nota benissimo quanto siano definite anche nel minimo dettaglio. I padiglioni auricolari sono un’altra nota positiva. Coprono perfettamente l’orecchio e nonostante non ci sia una vera e propria funzione attiva per il “noise reduction” il suono rimane nitido anche nelle situazioni più caotiche (le abbiamo provate in un ufficio open space e nel vagone di una metropolitana). Il materiale con cui sono realizzati non “scalda” l’orecchio anche dopo un utilizzo prolungato.
Il suono delle Master Tracks è ottimo: le cuffie fanno il proprio dovere con gli alti e i medi ma danno il meglio sui bassi. Il suono è comunque ben distribuito e cristallino. Ci troviamo davanti ad un prodotto completo, che si schiera in una fascia di mercato appetibile a molti. Un prodotto valido, che strizza l’occhio a chi vorrebbe una cuffia premium senza dover pagare per una cuffia premium. Una cuffia performante, con un bel design e materiali di prima qualità, ottima per chi utilizza spesso il proprio device (smartphone, iPod, ecc…) e non ha richieste e pretese di un audiofilo incallito. Per concludere, ci troviamo di fronte ad un prodotto che si sta ritagliando una fetta importante di pubblico, grazie soprattutto alla qualità e al prezzo. Le SOL Republic Master Tracks sono la scelta giusta per chi cerca una soluzione che accontenti l’orecchio ma anche l’occhio.