Esattamente come “Distance Will Not Divide Us”: ecco un’altra di quelle iniziative che siamo felici, felicissimi di appoggiare. Uno sforzo collettivo, cioè, volto ad una causa concreta&immediata per aiutare in una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo. Si sposta il focus musicale qui, si va decisamente verso traiettorie più techno: d’altro canto gli artefici dell’operazione – le persone dietro alla label Suburban Avenue – sono anche quelle che portano avanti una delle serate techno più efficaci ed affilate che vi possiate immaginare, Resistance Is Techno (fra le mura del Rashomon, a Roma).
Nulla di strano, per la credibilità guadagnata, che la line up di questa raccolta sia solidissima: Alessandro Adriani, Alfredo Mazzilli, Asymptote, Exilles, Fabrizio Lapiana, Fabrizio Rat, Hiver, Kaelan, Kaiser, Kobold, Endrew, Mattia Trani, Max Durante, Neel, Pearl River Sound, Rebecca Delle Piane, Subradeon, Uncrat e Z.I.P.P.O., mentre il mastering delle tracce è affidato Giovanni Conti (sound engineer all’Artefacts Mastering Studio di Berlino).
Non siate timidi, fiondatevi subito sulla pagina Bandcamp di “The Italian Resistance”: tutti i proventi ricavati da questa operazione andranno infatti alla Croce Rossa Italiana. Qua sotto potete farvi un primo antipasto ma davvero, l’invito è di non limitarsi ad esso. Poi sia chiaro, non è solo questione di fare una “bella azione”: c’è della musica davvero di alto livello, qui. Nostre tracce preferite: l’opening track di Alessandro Adriani, “Italian Resistance” e la circolare “Villanelle” di Rebecca Delle Piane, davvero notevole. Ma pure l’attacco sonico dell’”Acid Raing” appaltata ad Exilles o il “Rise” di Fabrizio Rat meriterebbero di stare sul podio, a gusti personali. Divertitevi a scegliere le vostre preferite, il piatto è ricco. E supportate, eccome, questa operazione.