Come aniticipato qualche giorno fa, siamo lieti di condividere con voi una playlist dedicata all’Untold Festival, con le tracce che proprio non vediamo l’ora di ascoltare tra gli stage della rassegna di Cluj, spiegandovi uno alla volta il perché della nostra scelta. Ne è uscito fuori un viaggio tra EDM, elettronica e un finale con due mostri sacri. Buon ascolto!
Axwell Ingrosso “Something New”
Non so perché, ma questa mi ricorda “Dancing in the Dark” di Springsteen: questi pezzi sembrano spesso tutti uguali, ma comunque qui abbiamo un bel cantatone da braccia al cielo ed entusiasmo.
Mø “Dancing In The Dark”
Con questo pezzo mi sono innamorato perdutamente: mi ricorda uno dei tanti link che ci siamo mandati via Facebook in estate, a distanza. Non vedo l’ora di risentirlo. E ha un testo bellissimo.
Martin Garrix “Forbidden Voices”
Ogni volta che sento questa traccia mi vengono in mente i servizi dei gol su Sky. Il fischiato portante del pezzo lo impari in trenta secondi e lo fischi a fastidio tutto il giorno.
Marshmello “Moving On”
Ti aspetti il drop esplosivo, invece entra il “trappone” con un cantato insolente tipo Alvin superstar. Ignorante è ignorante, nulla da dire, ma mi diverte un sacco.
Hardwell “Young Again”
Giuro ho controllato che non fosse Bon Jovi a cantare. Sì sono tutti uguali ‘sti pezzi, ok, ma la filosofia del canta e salta comincia a non dispiacermi. Credo sia un pezzo fatto e pensato per un genere di festival come l’Untold.
Steve Aoki “Cudi The Kid”
Il synth iniziale è bellissimo, poco da dire. Classico pezzo alla Steve Aoki con la lavatrice che centrifuga, vero; però Kid Cudi sopra fa un lavorone.
Sven Väth “Design Music”
E’ il pezzo che mi ha fatto diventare fanboy di Sven Väth. Credo che l’esclamazione “Senti che pestone!” sia nata su questa traccia.
Jamiroquai “Superfresh” (Solomun Remix)
Perché ho scelto questo pezzo? Semplicemente perché sia nella versione originale che nel remix è il pezzo dell’estate (con buona pace del nostro Damir che non lo apprezza tanto). Solomun ci ha fatto un “banger” che non vedo l’ora di sentire dal vivo.
Nightmares On Wax “So Here We Are”
Quando metto su questo pezzo, di solito ho una birra in mano, sta per iniziare il weekend e sul tavolo della cucina c’è un tagliere con un pezzo di gambuccio.
Ilario Alicante “Vacaciones En Chile”
Quelli di Realh Clebbers si scompisceranno, ma vuoi non andare a sentire Ilario senza pretendere di farti una “pedalatina” con questo pezzone?
Steve Bug “Loverboy”
Davvero c’è qualcuno che non conosce e non adora questa traccia?
Lee Scratch Perry & Mad Professor “I Am A Madman”
Credo sia una canzone che sa di storia: l’architettura alla base di questa traccia sta in almeno trenta cose arrivate poi dopo. Ci si è ispirato chiunque.
Onyx “Raze It Up”
Gli Onyx sono uno dei miei gruppi preferiti e questa credo sia la canzone rap che ho sentito di più nella mia vita. Non vedo l’ora, davvero non vedo l’ora di sentirla. È dura, arrabbiata, perfettamente in stile New York. Una delle canzoni storiche del rap East Coast.