“Do it yourself”, fattelo da solo, questo è il motto delle due teste principali che si celano dietro la nascita dei parti DIY ad Amburgo ed in seguito dell’omonima label discografica. Adriano Trolio e Mladen Solomun hanno percorso un bel po’ di strada da quando han dato vita a questo progetto nato cinque anni fa: da neonata etichetta destinata alle produzioni di una stretta cerchia di amici e degli stessi proprietari, Diynamic è stata in grado di diventare un punto di riferimento per una nutrita schiera di fan. Ovviamente questo successo non nasce dal nulla, ma se hai pure la fortuna d’avere tra le tue fila produttori come Solomun, Stimming, HOSH e per chiudere in bellezza un duo come Kollektiv Turmstrasse, allora il tutto non può che filare più che liscio. Tutto era partito da una label a “conduzione familiare”, ma attualmente Diynamic è diventata una vera e propria fucina di nuovi talenti estendendo il roster a upcomer come: Uner e David August, ragazzi dalle hit facili (vedi “BassBoot” per il primo e “Rebound Bro” più l’intero “Trumpets Victory” per il secondo).
A distanza di cinque anni dalla sua nascita Diynamic ci propone questo Various Artist a cura dei già citati: Solomun, HOSH, Stimming, David August, Uner e Dj Phono. Neanche a farlo apposta è il numero 50 di catalogo e non provate a ripetere il titolo se non volete ritrovarvi la lingua annodata a fiocco. “Zapzarap” ci introduce a quattro duetti misti, tanti quante sono il numero tracce che lo compongono: “My Shadow”, “Ice Cream Bonus Miles”, “Sexy Biest” e “Sonar” (palese è il collegamento traccia-festival).
Per i fans dei giochi tv a coppie c’è anche un momento suspance, la prima è HOSH e Stimming. Tech-house che scivola veloce e piacevole durante l’ascolto, “My Shadow” è una traccia che non brilla sicuramente per complessità ma in compenso il “dj di turno” non dovrà scervellarsi troppo a capire se è il momento o no di “dropparla”. La seconda coppia è costituita da Solomun e Dj Phono, le due facce della medaglia che si uniscono; label-owner, uno, ultimo della campagna acquisti del team Diynamic, l’altro (una release e un album, entrambi nel giro di pochissimo tempo sempre su Diynamic). Il risultato non è proprio niente male, sound progressivo caratterizzato da un basso e una chitarra, entrambi suonati, che invitano l’ascoltatore a pomparla a tutto volume in macchina durante questa stagione estiva in cui probabilmente la sentirete suonare a ripetizione e, non solo negli ambienti più underground. Penultima coppia, Stimming e David August aka “Piano Man”, l’uomo dai pianoforti magici. La formula funziona fin troppo bene per cambiarla proprio ora: a primo impatto sembra di ascoltare qualche traccia della scuola francese dei dOP di quelle con le ritmiche “non convenzionali” e i suoni che attaccano in modo apparentemente casuale. Il piano c’è e la voce pure, che vi manca? Forza su…a ballare!
Ladies and gentleman vi presento l’ultima coppia: HOSH e Uner. Ai due certamente il talento non manca ma questa volta il risultato non mi sembra dei migliori, gli elementi ci sarebbero tutti ma “My Shadow” non mi conquista e l’unico pensiero positivo che riesco a farmi venire quando l’ascolto è il fatto che questo pezzo avrà sicuramnete un’ottima riuscita in pista. Per qualcuno tutto questo potrà sembrare sufficiente, ma visti i nomi in ballo è, a mio avviso, lecito attendersi qualcosa in più.
E’ giunta l’ora di chiudere questo TV game a coppie, ovviamente senza vincitori né vinti!