Uscito ventiquattro anni fa e inserito l’anno seguente nel loro album d’esordio “A World Of Science (The 1st & Final Chapter)”, “Aftermath” è senza ombra di dubbio uno dei lavori più famosi e amati dell’intera discografia dei Nightmares On Wax, sia pre che post-separazione tra Kevin Harper e George Evelyn. Dopo esser stata inserita ad inizio anno nel best of dal titolo “N.O.W. Is The Time”, “Afermath” tornerà sotto i riflettori a fine mese, quando verranno pubblicati su Warp Records i due remix firmati dagli inseparabili Ricardo Villalobos e Max Loderbauer. Lunghissime, rispettivamente diciotto (la “Dub”) e sedici minuti (la “Jazz Version”), le due versioni sembrano fotografare il suono dei due autori: la prima, con il suo groove minimale e i cut vocali ansimanti, centra in pieno il suono di “Sei Es Drum”; l’altra sembra allontanarsi dal dancefloor per accostarsi ai lavori di Max Loderbauer e del Moritz Von Oswald trio.
Come stravolgere un inno della scena techno di Sheffield? Chiedete a Ricardo Villalobos e Max Loderbauer.