È periodo di resoconti, bilanci e di una miriade di classifiche: dai migliori album, ai peggiori live, passando per i producer col nome più strano. In tutto questo votare e poi vociare e commentare, la panoramica musicale più divertente ci è sembrata quella che è riuscito ad offrire Spotify.
Oltre a curiosità su alcune città, tipo che a Singapore i Maroon 5 sono ascoltati il 285% in più rispetto al resto del mondo e che a Berlino il canale musicale più ascoltato è quello dell’hip hop, c’è la possibilità di scoprire quali sono le canzoni più ascoltate in determinati momenti della vita: la canzone più ascoltata in hangover, quella più ascoltata al volante e quella per dimenticare l’ex. È un peccato che non abbiano pensato anche alla categoria relativa alla canzone più ascoltata mentre ci si prepara a uscire la sera. La nostra è stata questa e la conoscono anche i nostri vicini di redazione. Provate a sentirla mentre vi preparate per andare ai party che vi stiamo consigliando.
Per partire subito col botto vi consigliamo di andare giovedì all’Animal Social Club a sentire la techno spessa di Silent Servant e Samuel Kerridge oppure se siete a Milano andate a sentire l’underground di Amburgo con il dj set Helena Hauff in un party in secret location.
Venerdì Kyle Hall è quello che, sempre a Milano, vi svolterà la nottata con la sua selezione tra techno e house e “negritudine” a pacchi, mentre a Bologna Phil Weeks con il suo dj set house farà ribollire gli animi dei frequentatori del Cassero.
Sabato è la volta di andare a sentire un pezzo di storia: A Guy Called Gerald è tra i fondatori degli 808 State e uno dei padri dell’acid house e passa da Torino.
Se invece della storia vi interessa più un live scanzonato dal sapore di vodka quello dei Nôze è quello che fa per voi.
Questo è quello che vi consigliamo per questa settimana, ma se volete testare altri pezzi pre-clubbing ed avere una panoramica più completa di cosa fare qui trovate anche altri eventi. Approfittatene prima che i promoter vadano in vacanza o si concentrino solo a leggere le classifiche di fine anno.